Pianta erbacea perenne della famiglia delle Acanthaceae ; è originaria del Sud-Est asiatico: Taiwan, isola di Hainan, Vietnam, Laos, Cambogia, Thailandia, Myanmar;
è raramente presente sul mercato dell'acquariologia mondiale.
Pianta molto resistente ed assai decorativa che si sviluppa sia completamente sommersa che parzialmente emersa; per via del suo sviluppo in verticale è adatta ad essere
sistemata sullo sfondo dell'acquario, piantumata in folti gruppi.
Si presenta con un lungo caule, di consistenza legnosa, segmentato; su ogni nodo sono inserite, in posizione opposta, due foglie, dalla forma allungata, lanceolata e con il
margine leggermente seghettato; le foglie sono sostenute da un corto picciolo; sulla parte emersa del fusto la foglia ha la lamina fogliare ricoperta da una peluria cotonosa (foglia
tomentosa) e raggiunge le dimensioni di 20 mm di larghezza per una lunghezza di 100 mm; la foglia sommersa ha la lamina fogliare completamente priva di peluria ed è notevolmente più
stretta ed allungata, raggiungendo una larghezza di 10 mm con una lunghezza di 200 mm.
Le foglie emerse hanno la lamina fogliare di un colore variabile dal verde scuro al grigio-bluastro; la lamina fogliare superiore delle foglie sommerse è leggermente bombata
e di un color verde chiaro mentre quella inferiore è di un color grigio-verde o grigio-argento; le nervature, disposte in diagonale, sono ben evidenti.
L'Hygrophila salicifolia è molto simile all'Hygrophila corymbosa 'Angustifolia', dalla quale si distingue per le foglie decisamente più
strette, dal tronco più sottile e, principalmente, per la colorazione delle foglie emerse.
L'Hygrophila salicifolia si riproduce per seme, per talea o per Micro Propagazione; sul cavo ascellare delle foglie emerse si
formano delle infiorescenze a spiga, i piccoli fiori hanno i petali di un color viola-azzurro; sui cavi ascellari delle foglie immerse nascono, invece, dei getti laterali che possono
essere recisi per formare nuove piantine oppure lasciati sulla pianta madre per infoltirla.
Pianta dalla crescita vivace, per mantenerla in condizioni ottimali, senza che perda foglie dalla parte inferiore del fusto, necessita di un'abbondante
Fertilizzazione, effettuata sia utilizzando nell'impianto un apposito ghiaietto fertilizzato, sia inserendo le apposite
pasticche, a base di ferro bivalente chelato in combinazione con il manganese, direttamente nel fondale, sopratutto intorno alla radice; è anche necessaria un'abbondante somministrazione
di CO2, effettuata mediante un apposito Diffusore di Anidride Carbonica.
E' anche molto esigente per quanto riguarda l'illuminazione che deve essere di medio-alta intensità.
Non è molto esigente per quanto riguarda gli altri valori chimici dell'acqua che dovrebbe essere tenera e leggermente acida ma tollera bene anche un'acqua dura e leggermente
alcalina.
Pianta resistente e molto decorativa, è estremamente consigliabile per l'acquariofilo alle prime esperienze anche in compagnia di pesci vivaci come gli Acanthopsis
choirorhynchus oppure i Chromobotia macracanthus.