Varietà poliploide di una pianta erbacea perenne, della famiglia delle Araceae; è originaria del bacino idrografico del fiume Mi Oya, nello Sri Lanka; è intensamente
coltivata per l'acquariologia.
Una varietà poliploide presenta nel nucleo cellulare più corredi cromosomici completi; la poliploidia è associata alla sterilità per la difficoltà di appaiamento dei
cromosomi durante la meiosi; la riproduzione può avvenire esclusivamente per clonazione della pianta madre cioè per talea, per margotta o per Micro Propagazione.
Pianta di medio-grandi dimensioni, molto decorativa, da posizionare in primo o secondo piano; molto resistente anche se coltivata completamente sommersa o parzialmente
ombreggiata da altre piante.
E' una pianta acaule, dotata cioè di un fusto con i nodi molto ravvicinati tanto che foglie sembrano nascere tutte dallo stesso punto, in modo da formare quella che comunemente
è chiamata rosetta; al di sotto del colletto, piuttosto rialzato, si sviluppa un folto apparato radicale, con radici di un color biancastro; direttamente dal colletto si sviluppano le foglie,
dall'aspetto molto variabile in relazione all'ambiente in cui vive la pianta; generalmente foglie sono di medie dimensioni, lanceolate, robuste, ad andamento sub-verticale; la lamina
fogliare è generalmente fortemente bombata, con i margini ondulati e con le nervature ben evidenti; il picciolo che sostiene la foglia è relativamente lungo.
La colorazione varia a secondo dell'illuminazione che riceve; con poca luce la lamina superiore è di un color verde chiaro, con molta luce diviene di un color verde bottiglia
cupo molto intenso; la lamina inferiore tende sempre più dal color marrone chiaro al color violetto.
Cresce abbastanza rapidamente, formando delle rosette di 15 / 20 foglie ed anche di più, si propaga in continazione per stoloni sotterranei, formando intorno a se un tappeto
di piantine figlie.
In condizioni ottimale produce regolarmente un fiore emerso, a forma di spadice, sostenuto da un lungo scapo (fusto privo di foglie); la spata è di un color verde chiaro, rosa
o bianco con un lungo lembo, attorcigliato, di color ruggine.
Si può effettuare la sua riproduzione staccando semplicemente le piantine avventizie, che si formano intorno alla base della pianta, insieme ad una porzione dello
stolone e coltivandole separatamente.
Necessita di un'abbondante Fertilizzazione, effettuata soprattutto nei pressi dell'apparato radicale e non
nella colonna d'acqua con la somministrazione di pasticche fertilizzanti a base di ferro bivalente chelato e manganese; preferisce ricevere un' illuminazione di medio-bassa intensità ed un regolare
apporto di CO2, effettuato mediante un apposito Diffusore di Anidride Carbonica; è poco esigente per i restanti
valori dell'acqua che dovrebbe essere leggermente acida e con una durezza medio-bassa ma sopporta anche un'acqua dura.
In caso di una eccessiva durezza dell'acqua si potrebbero formare, sulle foglie, dei depositi calcarei, biancastri, da eliminare prontamente.
Molto indicata per tutti gli acquari tropicali di acqua dolce o per i paludari, anche per quelli di un neofita alle sue prime esperienze.