PIANTE
DI ACQUA DOLCE TROPICALE


Nomenclatura binomiale
Cryptocoryne beckettii 'Petchii'
Cryptocoryne petchii
Nome comune
Criptocorina Petchii
Petchii kryptokoryna
Dimensione
Altezza massima 8 / 12 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 22° / 30° C
Durezza: 5° / 25° dGh
PH: 6,5 / 7,5
Coltivazione e mantenimento in acquario
Varietà triploide naturale di una pianta erbacea perenne, della famiglia delle Araceae; è originaria dello Sri Lanka; oramai è coltivata diffusamente per l'acquariologia.
La triploidia è una condizione in cui la cellula ha un intero assetto cromosomico in più rispetto alla normalità: in pratica ha 3 cromosomi per ogni tipo anziché 2; la causa di questa condizione è ascrivibile ad un errore accidentale durante la fecondazione del fiore; la riproduzione delle piante triploidi avviene unicamente per clonazione della pianta madre cioè per talea, per margotta o per Micro Propagazione.
Pianta bassa, da sistemare da sola o in gruppo in primo piano; è molto decorativa e molto resistente, anche se coltivata completamente immersa; è adatta alla zona anteriore dell'acquario, anche se parzialmente ombreggiata dalle altre piante.
Pianta acaule, dotata cioè di un fusto con i nodi molto ravvicinati tanto che foglie sembrano nascere tutte dallo stesso punto, in modo da formare quella che comunemente è chiamata rosetta; direttamente dal colletto si sviluppano le foglie lanceolate, grandi, robuste, ad andamento sub-verticale; al di sotto del colletto si sviluppa un folto apparato radicale, con radici di un color biancastro; la lamina fogliare è leggermente bombata, con i margini ondulati e con le nervature, longitudinali, ben evidenti; il picciolo che sostiene le foglie è relativamente lungo.
Il picciolo è sempre di un color rosso mattone; la colorazione delle foglie varia in relazione all'illuminazione; in condizioni di poca luce la lamina superiore assume un colore verde chiaro mentre in condizioni di elevata illuminazione prende una colorazione tra il verde scuro ed il rossiccio; la lamina inferiore è più scura, di un colore variabile tra il verde ed il rossiccio-violaceo.
Pianta dalla vegetazione abbastanza vivace; in condizioni ottimali cresce, formando delle rosette di 10 / 15 cm di diametro e con 10 / 15 foglie ed anche di più; si propaga in continuazione per stoloni sotterranei, formando intorno a se un tappeto di piantine figlie.
Si può effettuare la sua riproduzione staccando semplicemente le piantine avventizie, che si formano intorno alla base della pianta, insieme ad una porzione dello stolone e coltivandole separatamente.
Necessita di un'abbondante Fertilizzazione, effettuata soprattutto nei pressi dell'apparato radicale e non nella colonna d'acqua con la somministrazione di pasticche fertilizzanti a base di ferro bivalente chelato e manganese; preferisce ricevere un'illuminazione di media intensità ed un regolare apporto di CO2, effettuato mediante un apposito Diffusore di Anidride Carbonica; è poco esigente per quanto riguarda i restanti valori dell'acqua che dovrebbe essere leggermente acida e con una durezza medio-bassa.
In mancanza di ferro bivalente o con una durezza troppo elevata potrebbero presentarsi, sulle foglie più vecchie, delle macchie circolari di un color giallo-marroncino (clorosi calcarea); in caso di una eccessiva durezza dell'acqua si potrebbero anche formare, sulle foglie, dei depositi calcarei, biancastri, da eliminare prontamente.
Molto indicata per tutti gli acquari tropicali di acqua dolce o per i paludari, anche per quelli di un neofita alle sue prime esperienze; la foglia, robusta, resiste anche ai quei pesci che strapazzano la vegetazione.

Aequidens Portalegrensis

Amatitlania Nanolutea

Amatitlania Siquia

Andinoacara Pulcher

Thorichthys Meeki

Trichromis Salvini
Indice delle Piante di Acqua Dolce Tropicale