Pianta erbacea perenne della famiglia delle Apiaceae; è ampiamente diffusa nell'Australia e nella Nuova Zelanda; è frequentemente offerta nel mercato dell'acquariologia.
Piantina bassa, esile, abbastanza resistente e molto decorativa; da sistemare in primo piano, è adatta a formare un consistente tappeto erboso.
Si presenta con un rizoma a sviluppo orizzontale, esile, molto ramificato; da ogni nodo si dipartono un piccolo gruppo di radici che lo ancorano al terreno e gli permettono di
assorbire i sali minerali necessari alla crescita; dai vari nodi si dipartono anche delle piccole foglie, di forma ovata o lanceolata, sostenute da un corto picciolo; sia il rizoma strisciante che il
picciolo e la lamina fogliare sono di un color verde erba, molto intenso.
Sui nodi del rizoma, quando ramifica emerso, si formano anche delle piccole infiorescenze, a forma di ombrella, supportate da un corto scapo (fusto senza foglie); i singoli
fiori hanno i petali, gli stami e l'ovario di color bianco mentre le antere sono di color giallo.
In acquario si riproduce per divisione dello stolone.
Molto simile, sia per l'aspetto che per la coltivazione alla congenere Lilaeopsis brasiliensis, dalla quale si distingue per avere la foglia leggermente più larga
ed il picciolo proporzionalmente più lungo.
Pianta dalla crescita lenta ma costante, anche quando è coltivata completamente sommersa; per mantenerla in condizioni ottimali necessita di un'abbondante
Fertilizzazione, effettuata sia utilizzando nell'impianto un apposito ghiaietto fertilizzato, sia inserendo le apposite pasticche,
a base di ferro bivalente chelato in combinazione con il manganese, direttamente nel fondale; è anche necessaria una fertilizzazione effettuata direttamente nella colonna d'acqua utilizzando
un apposito fertilizzante liquido; necessita anche di un'abbondante somministrazione di CO2, effettuata mediante un apposito
Diffusore di Anidride Carbonica.
E' anche abbastanza esigente per quanto riguarda l'illuminazione che deve essere di medio-alta intensità.
Non è molto esigente per quanto riguarda gli altri valori chimici dell'acqua che dovrebbe essere tenera e leggermente acida ma tollera bene anche un'acqua dura e leggermente
alcalina.
Pianta dalla crescita lenta ma resistente e molto decorativa, è estremamente consigliabile per l'acquariofilo alle prime esperienze, in compagnia di pesci piccoli che non scavano
nel fondale come l'Hasemania nana oppure l'Hyphessobrycon amandae.