Pianta erbacea perenne, sia acquatica che palustre, della famiglia delle Primulaceae; è diffusa nel continente europeo, dalla penisola scandinava meridionale sino
all'Italia centrale.
Pianta molto alta, da collocare sullo sfondo, preferibilmente in folti gruppi; di splendido effetto ma di difficile coltivazione in un acquario tropicale.
La pianta presenta un esteso rizoma, a portamento strisciante, allungato e molto ramificato; dai nodi del rizoma si formano sia le radici secondarie che i fusti fogliari
i quali si ergono sino al livello dell'acqua; su ogni fusto fogliare vi sono inserite le foglie con una disposizione a rosetta; le foglie, lunghe sino ad 8 cm, hanno una forma
pennatopartita, con il margine fortemente inciso; la nervatura centrale è ben evidente mentre lo sono meno quelle secondarie.
La colorazione delle foglie varia dal verde erba, per quelle più vecchie, al giallo, per quelle più giovani.
Durante il periodo di fioritura, da maggio a luglio, dai nodi del rizoma si sviluppano anche degli scapi floreali, fusti lisci e privi di foglie, che portano oltre la
superficie dell'acqua una infiorescenza a forma di spiga con i fiori disposti a verticillo; i fiori possiedono 5 petali, di un color bianco con delicate sfumature di rosa e viola
La Hottonia palustris è una pianta acquatica che cresce lentamente e, a volte, presenta un periodo di riposo con perdita di tutte le foglie; oltre che per sezione
del rizoma si propaga anche per getti ascellari che possono essere recisi, per formare nuove piantine, o lasciati sulla pianta madre, per rinfoltirla.
Per farla rimanere nelle sue condizioni ottimali ed evitare l'ingiallimento delle foglie più basse necessita di un'abbondante
Fertilizzazione, soprattutto a base di ferro bivalente chelato, di manganese, di nitrati e di fosfati, effettuata sia
nella colonna d'acqua che inserendo nel fondale le apposite pasticche; è anche consigliato utilizzare nell'impianto un ghiaietto fertilizzato.
Necessita anche di una illuminazione ad alta intensità e di una abbondante somministrazione di CO2, da effettuare mediante un apposito
Diffusore di Anidride Carbonica; poco esigente per i restanti valori dell'acqua.
Pianta poco resistente meccanicamente; deve essere trattata con molta cautela; è indicata per l'acquario dell'esperto e in presenza di pesci che non rovinano le foglie come
i ciprinidi Tanichthys albonubes o Danio albolineatus.
La soluzione idroalcolica dei fiori di Hottonia palustris viene utilizzata nella fitoterapia, indicato come uno dei fiori guaritori di Bach, come rimedio naturale per
i soggetti solitari, che hanno un orgoglio elitarista ed esclusivista, che hanno freddezza emotiva.