Varietà triploide naturale di una pianta erbacea perenne, della famiglia delle Araceae; è originaria del Sud Est asiatico: penisola di Malacca centro-meridionale,
nella Thailandia meridionale; è una delle piante per l'acquario più diffusamente coltivata.
Una varietà triploide presenta nel nucleo cellulare tre corredi cromosomici completi; la triploidia è associata alla sterilità per la difficoltà di appaiamento dei cromosomi
durante la meiosi; la riproduzione può avvenire esclusivamente per clonazione della pianta madre cioè per talea, per margotta o per Micro Propagazione.
Pianta di media altezza, da sistemare da sola o in gruppo in primo o in secondo piano; è molto decorativa e resistente, anche se coltivata completamente immersa; è adatta
alla zona centrale dell'acquario, ma solo se non ombreggiata dalle altre piante.
Presenta una rosetta di foglie ovate o lanceolate, lunghe sino a 30 cm, robuste, ad andamento sub-verticale che partono direttamente dal colletto; al di sotto del colletto si
sviluppa un folto apparato radicale, con radici di un color biancastro; la lamina fogliare è liscia o leggermente bombata, con i margini ondulati e con le nervature ben evidenti; il
picciolo è molto lungo, sino a 40 cm.
La colorazione delle foglie varia in relazione all'illuminazione; in condizioni di poca luce la lamina superiore assume un colore verde oliva mentre in condizioni di elevata
illuminazione prende una colorazione verde scuro e le venature assumono una colorazione rosso vinaccia; la lamina inferiore è più scura, di un colore variabile tra il verde ed il
rossiccio-violaceo; il picciolo è sempre di un color rosso vinaccia.
Pianta con un tasso di crescita relativamente lento; in condizioni ottimali cresce pacatamente, formando delle rosette di 20 / 30 cm di diametro e con 10 / 15 foglie ed anche di più;
si propaga per stoloni sotterranei, formando intorno a se un tappeto di piantine figlie.
In condizioni ambientali ottimali produce regolarmente dei fiori emersi, a forma di spadice, supportati da un lungo scapo di color rossiccio (fusto privo di foglie); la
spata è di color giallo senape con lungo lembo di color marroncino.
Si può effettuare la sua riproduzione staccando semplicemente le piantine avventizie, che si formano intorno alla base della pianta, insieme ad una porzione dello
stolone e coltivandole separatamente.
Necessita di un'abbondante Fertilizzazione, effettuata soprattutto nei pressi dell'apparato radicale e non
nella colonna d'acqua con la somministrazione di pasticche fertilizzanti a base di ferro bivalente chelato e manganese; preferisce ricevere un'illuminazione di media intensità ed un regolare apporto
di CO2, effettuato mediante un apposito Diffusore di Anidride Carbonica; è poco esigente per quanto riguarda i
restanti valori dell'acqua che dovrebbe essere leggermente acida e con una durezza medio-bassa.
In mancanza di ferro bivalente o con una durezza troppo elevata potrebbero presentarsi, sulle foglie più vecchie, delle macchie circolari di un color
giallo-marroncino (clorosi calcarea); in caso di una eccessiva durezza dell'acqua si potrebbero anche formare, sulle foglie, dei depositi calcarei, biancastri, da eliminare prontamente.
Molto indicata per tutti gli acquari tropicali di acqua dolce o per i paludari, meglio se gestiti da un acquariofilo esperto; la foglia, robusta e coriacea, resiste anche
ai quei pesci che strapazzano la vegetazione; da segnalare la resistenza alle alte temperature, tipiche dell'allevamento dei Symphysodon.