PESCI
MARINI TROPICALI




Nomenclatura binomiale
Pictichromis paccagnellae
Pseudochromis paccagnellae, Pseudochromis paccagniella
Nome comune
Pesce romanista
Royal dottyback, two-colour dottyback, faux gramma, falso grama, nymphen zwergbarsch, royal koralsmutte, Ложнохромис королевский
Dimensione
Massima in natura 7 cm
In acquario 4 / 6 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 28° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo perciforme della ristretta famiglia degli Pseudochromidae; è presente nell'oceano Pacifico occidentale: Sumatra, Filippine, Sulawesi, Giava, Borneo, Nuova Guinea, Grande Barriera Corallina, Nuova Caledonia, Isole Vanuatu, Isole Salomone, isole giapponesi meridionali.
Il nome deriva da quello di Werther Paccagnella, famoso acquariofilo italiano, che nel 1971 ne scoprì alcuni esemplari in vendita a Giacarta.
Presenta un corpo fusiforme, allungato, quasi cilindrico; la testa, grande e leggermente camusa, è raccordata al corpo da una fronte spiovente; la bocca, relativamente grande e posta in posizione terminale, è leggermente rivolta verso l'alto ed è armata da piccoli denti conici; la linea laterale è divisa in due parti, con la seconda che si estende al centro del peduncolo caudale, largo, tozzo e quasi senza soluzione di continuità.
La pinna dorsale, sostenuta da 3 spine rigide e da 21 o 22 raggi molli, è abbastanza sviluppata, si estende uniformemente su tutto il dorso e termina con un margine squadrato; la pinna anale, a sua volta sostenuta da 3 spine rigide e da 11 o 13 raggi molli, ha una forma trapezoidale e termina con un lungo lobo posteriore dal margine arrotondato; la pinna caudale, dalla forma leggermente trapezoidale, ha il margine dritto; le pinne pettoralo sono larghe così come le pinne ventrali, dalla forma triangolare e dall'apice appuntito.
La livrea, molto colorata ed appariscente è nettamente divisa in due parti verticali; la parte anteriore, dalla testa fino all'inizio della pinna ventrale, è di uno splendido color fucsia; la parte posteriore è invece di uno splendido color giallo uovo; gli occhi sono cerchiati da un bordo di color indaco; le pinne sono semitrasparenti.
La livrea del Pictichromis paccagnellae è molto simile a quella del Gramma loreto, dal quale si distingue per la divisione netta, e non sfumata, tra le zone, del fianco, di diverso colore e per l'assenza della macchia nera sulla pinna dorsale presente invece nel Gramma loreto.
Necessita di una vasca di medie o piccole dimensioni, poco illuminata ed arredata con molti invertebrati sessili, madrepore spurgate e rocce vive disposte a formare anfratti e nascondigli in quanto non è un grande nuotatore e preferisce nascondersi nei meandri delle madrepore piuttosto che nuotare nella colonna d'acqua al di sopra della barriera corallina.
Poco resistente alle malattie, soffre sovente di attacchi di Oodinium; teme anche per i valori bassi del PH o per quelli eccessivi dei nitrati e fosfati, nel qual caso perde di vivacità e di colore.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Inizialmente è abbastanza difficile da far acclimatare in quanto è molto timido, soffre per la concorrenza di pesci più veloci e si nutre con difficoltà; sarebbe meglio acquistare esemplari già perfettamente acclimatati da un negoziante esperto; una volta ben ambientato è carnivoro, predilige il mangime surgelato, scongelato con un poco di acqua dell'acquario prima della somministrazione, Artemia salina, Chironomus, Krill e Mysis, accetta malvolentieri il Mangime Liofilizzato o quello secco, in piccoli granuli o in fiocchi.
Curiosamente, dal punto di vista riproduttivo, tutti gli esemplari di Pictichromis paccagnellae sono, alla nascita, di sesso femminile; poi, raggiunta una lunghezza di circa 30 mm, si sviluppano gli organi maschili mentre quelli femminili degenerano e gli individui divengono di sesso maschile; questo fenomeno si chiama Ermafroditismo Proteroginico.
Pesce relativamente territoriale ed aggressivo verso gli altri pesci, è adatto agli acquari con pesci di barriera più grandi ma pacifici; particolarmete indicato per un piccolo acquario con gli invertebrati, del tipo Mini Reef.

Gramma Loreto

Pictichromis Diadema

Pictichromis Porphyreus

Favites Chinensis

Heliofungia Actiniformis

Zoanthus Sansibaricus
Indice dei Pesci Marini Tropicali