PESCI
MARINI TROPICALI


Nomenclatura binomiale
Hemiscyllium ocellatum
Squalus ocellatus, Squalus oculatus
Nome comune
Squalo dalle spalline ocellato
Epaulette shark, itar shark, requin-chabot ocellé, bamboa ocelada, tubarão de epaulette, queensland epaulettenhai, almindelig epaulethaj, epaulethaai, Глазчатая эполетная акула, エポレットシャーク
Dimensione
Massima in natura 107 cm
In acquario 15 / 35 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 26° / 28° C
Densità 1022 / 1024
PH: 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Grosso Orectolobiforme appartenente alla famiglia dei Hemiscylliidae; è presente nell'Oceano Pacifico sud occidentale: Grande Barriera Corallina orientale, Queensland.
Presenta un corpo fusiforme, molto allungato ed abbastanza schiacciato; la testa è grossa, corta, arrotondata ed occupa tutta la parte anteriore del corpo; le narici sono poste quasi sulla punta del muso e sono affiancate da un paio di sottili barbigli tattili; sul muso vi sono delle scanalature che vanno dalle narici alla bocca; la bocca, posta in posizione ventrale, è grande ed armata di denti piccoli ma aguzzi; vi sono 26 – 35 file parallele di denti nella mascella superiore e 21 – 32 file parallele di denti nella mascella inferiore; la bocca è affiancata da due bargigli sensoriali mentre i margini labiali inferiori sono collegati, attraverso il mento, da un lembo di pelle; gli occhi, molto piccoli e posti sul dorso, sono ovali, leggermente sporgenti ed hanno una cresta supra-orbitale di protezione; sotto gli occhi è ben visibile un grande spiracolo, che risulta particolarmente utile alla respirazione quando la bocca si trova a stretto contatto con il fondale, evitando in questo modo l’entrata di sedimenti e detriti nelle branchie; manca l'opercolo branchiale sostituito da cinque semplici feritoie, con la quarta e la quinta molto ravvicinate; il peduncolo caudale è molto lungo ed affusolato.
Come tutti i pesci cartilaginei è privo sia della pinna dorsale sia di quella anale; possiede invece due pinne adipose superiori, prive di spine rigide; la prima delle pinne adipose dorsali ha la parte posteriore concava ed un profilo falciforme; le seconda delle pinne adipose superiori, leggermente più piccola, ha un profilo triangolare con il lobo posteriore allungato; la pinna adiposa inferiore, posta molto indietro, quasi a contatto con la pinna caudale, presenta un profilo triangolare; la pinna caudale, fortemente asimmetrica ha solo un lobo superiore, che è caratterizzato da una profonda tacca ventrale posta in prossimità della punta; le pinne pettorali e ventrali, dalla forma triangolare, sono larghe ed arrotondate, a forma di remi; i segmenti cartilaginei di queste pinne sono ridotti e separati e consentono alle pinne di essere ruotate come gli arti dei mammiferi.
La livrea degli esemplari giovani presenta bande alternate chiare e scure sul corpo e sulle pinne, che scompaiono da adulti; gli esemplari adulti hanno il dorso ed i fianchi di un color beige o brunastro, cosparso di numerose macchie circolari, di color marrone, molto distanziate e sottili bande più scure; dietro ogni pinna pettorale vi è una grande macchia circolare, di color nero bordato di bianco; questo paio di macchie da origine al nome comune di questo squalo; il ventre è di un colore chiaro, bianco o grigio.
Pesce particolare, colorato e robusto sarebbe adatto ad una vasca con pesci di media o grande dimensione se non fosse che cresce enormemente, anche in piccoli acquari, ed è dotato, come tutti gli squali, di un appetito smisurato; necessita di una vasca molto grande, con poco arredamento e una grande distesa di sabbia corallina, in quanto non è un gran nuotatore ed ama sostare negli spazi aperti e solo di notte o in caso di pericolo si ripara sotto le madrepore.
Molto resistente alle malattie.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario è necessario, considerando il suo notevole appetito, che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura è un pesce esclusivamente carnivoro; si alimenta principalmente con piccoli crostacei e pesci bentonici che capitano a tiro della sua bocca e che vengono ghermiti con uno scatto fulmineo.
Abbastanza facile da ambientare in acquario; una volta ben ambientato è carnivoro; accetta esclusivamente il mangime surgelato, preventivamente decongelato con un poco di acqua dell'acquario, presentato in grossi bocconi: pesciolini, gamberetti e polpa di cozza; il cibo deve essere posto in vicinanza della bocca con delle apposite pinze.
La particolare conformazione delle pinne pettorali e ventrali permette al'Hemiscyllium ocellatum di strisciare fuori dall'acqua per accedere a pozze di marea isolate; l'andatura è simile a quella delle salamandre; l'Hemiscyllium ocellatum è in grado di sopravvivere per più di tre ore con solo il 5% del livello normale di ossigeno senza perdere la capacità di risposta comportamentale.

Anisotremus Virginicus

Chaetodipterus Faber

Chiloscyllium Griseum

Diodon Hystrix

Gnathanodon Speciosus

Lutjanus Sebae
Indice dei Pesci Marini Tropicali