PESCI
MARINI TROPICALI


Nomenclatura binomiale
Gymnothorax meleagris
Gymnothorax chlorostigma, Gymnothorax leucostictus, Lycodontis meleagris, Muraena chlorostigma, Thyrsoidea chlorostigma
Nome comune
Murena gola bianca
Turkey moray, guinefowl moray, painted moray, congre pintade, murène à points blancs, murène voie lactée, morena boca blanca, moreia meleagrina, perlenmuräne, weißmaul-muräne, muréna běloústá, Пятнистая мурена, ワカウツボ, ハナビラウツボ
Dimensione
Massima in natura 120 cm
In acquario 20 / 30 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 28° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Caratteristico Anguilliforme appartenente alla famiglia dei Muraenidae; è largamente diffuso nell'Oceano Indiano e nell'Oceano Pacifico, dalle coste africane orientali sino alle Isole Samoa.
Presenta una forma sinuosa del corpo tipica della famiglia: estremamente allungato, appena compresso lateralmente; la testa ad ogiva occupa tutta la porzione anteriore del corpo; gli occhi sono piccoli, spostati in avanti, fin sopra la mascella; la bocca è ampia con mascelle articolate armate di denti conici molto aguzzi e leggermente rivolti verso il retro della gola; sul palato sono presenti altri denti conici, molto lunghi e sottili; nella gola sono presenti due ulteriori mascelle faringee, dotate anche esse di denti conici; il movimento alternato di queste due serie di mascelle permette alla Gymnothorax meleagris di inghiottire senza sforzo grossi bocconi; sul muso sono presenti quattro narici tubolari; quelle anteriori, rivolte verso il davanti, sono molto più lunghe delle posteriori; gli opercoli branchiali sono ridotti a due semplici orefizi dotati di un semplice muscolo a sfintere, è la bocca che provvede a creare il movimento dell'acqua attraverso le branchie; la pelle è nuda, priva di squame, e ricoperta da un'abbondante secrezione di muco, ricco di sostanze irritanti.
Come tutte le murene anche la Gymnothorax meleagris non possiede pinne raggiate; è solo presente una piega cutanea, molto mobile, che dal dorso continua sul perimetro sino all'ano posto sul lato ventrale.
La livrea è molto particolare: il colore di base è il nero o il viola molto scuro o ancora il marrone nerastro; su tutto il corpo sono distribuite piccole macchie di color bianco latte con riflessi giallini; l'occhio è circondato da un cerchio di color giallo; l'interno della bocca è di color bianco latte.
Non è un grande nuotatore e preferisce restare sull'imboccatura della tana controllando tutto quello che succede nei paraggi, pronto ad arretrare in caso di pericolo o di uscire se avverte l'odore di un buon bocconcino; nel qual caso nuota con un lento movimento sinuoso.
A causa del suo appetito sporca molto l'acquario per cui, per il suo ottimale mantenimento in acquario, è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura è un abile predatore; caccia preferibilmente di notte infilandosi nelle più sottili fenditure alla ricerca di piccoli pesci, cefalopodi o crostacei che rappresentano il suo alimento principale; non aggredisce pesci che non può inghiottire quindi è relativamente pacifica nei confronti di pesci grandi con i quali convive perfettamente.
In acquario è inizialmente molto difficile da ambientare, può stare senza mangiare intere settimane; una volta abituato accetta voracemente mangime surgelato, precedentemente decongelato con un poco di acqua dell'acquario, gradisce soprattutto i pesciolini ma accetta anche gamberetti o polpa di cozze; conviene che il boccone sia avvicinato alla bocca, preferibilmente con una apposita pinza, in maniera da evitare dolorosi morsi.
Uniche avvertenze, per il suo mantenimento in acquario, consistono nel porgere attenzione agli eventuali morsi, che possono essere molto dolorosi, nel considerare che il muco secreto dalla pelle è molto irritante ed è quindi consigliabile lavarsi bene le mani dopo averlo toccato durante un intervento di manutenzione e nel tener presente che può facilmente uscire dalla vasca che, pertanto, deve essere in qualche modo chiusa, o con un vetro o con un graticcio a maglie fini.
Degno di considerazione è l'imitazione della Gymnothorax meleagris fatta a scopo difensivo dalla Calloplesiops altivelis che, in caso di pericolo, riesce ad incutere timore ad un predatore imitandone il muso fuoriuscente da un crepaccio.
E' quindi molto adatta ad acquari con ambientazione formata da rocce vive e madrepore sterilizzate popolati da grossi pesci come l'Anisotremus virginicus od il Lutjanus sebae.

Calloplesiops Altivelis

Anisotremus virginicus

Echidna Nebulosa

Lutjanus Sebae

Plectorhinchus Lineatus

Symphorichthys Spirulus
Indice dei Pesci Marini Tropicali