Temperatura 26° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Grosso Perciforme della famiglia dei Serranidae; è presente nell'Oceano Indiano e nell'Oceano Pacifico; dalle coste orientali dell'Africa sino alle coste
occidentali dell'America.
Presenta un corpo fusiforme, allungato, più grosso nella parte anteriore, più compresso lateralmente nella parte posteriore; il dorso è leggermente inarcato; la
testa è grossa, dalla forma ad ogiva ed occupa tutta la porzione anteriore del corpo; la bocca è relativamente molto grande, protrattile e con le labbra carnose; gli occhi sono
grandi, quasi frontali e con la pupilla appuntita rivolta verso il davanti; sopra la bocca vi sono quattro piccole narici tubolari; l'opercolo branchiale è molto esteso e
presenta un preopercolo articolato dal margine ondulato; il peduncolo caudale è grosso e robusto.
La pinna dorsale, sorretta da 7 spine rigide e 13 o 14 raggi molli, è nettamente divisa in due parti; quella anteriore, con 5 spine rigide,
può essere inarcata a piacere, quella posteriore, posta molto indietro, ha un andamento più uniforme; la pinna anale, sorretta a sua volta da due spine rigide e nove
raggi molli, è posta nella parte finale del ventre simmetricamente alla seconda parte
della pinna dorsale; la pinna caudale, dalla forma a ventaglio, ha il margine molto arrotondato, quasi a semicerchio; le pinne pettorali, hanno anche loro una forma a
ventaglio con il margine molto arrotondato; le pinne ventrali sono piccole e con una forma triangolare.
La livrea del Grammistes sexlineatus varia notevolmente con l'età dell'individuo.
Negli esemplari anziani, molto meno comuni negli acquari domestici, il colore di fondo è scuro, color marrone bruciato o, a volte, azzurro cupo molto
scuro, con sopra disegnati alcuni trattini chiari, gialli o bianchi, allineati su delle linee longitudinali regolari.
Necessita di una vasca di medie o grandi dimensioni, arredata con molte madrepore e nascondigli in quanto non è un grande nuotatore ma preferisce nascondersi nelle
vicinanze delle rocce o delle madrepore; grosso e robusto, è molto indicato a popolare grosse vasche in compagnia di pesci altrettanto grossi e robusti, tipo Lutjanus sebae,
Anisotremus virginicus, Cromileptes altivelis, Cephalopholis miniata; assolutamente non adatto ad un acquario con invertebrati.
Molto resistente alle malattie; soffre invece per i valori bassi del PH e per eccessive concentrazioni di nitrati e fosfati, nel qual caso perde di vivacità
e di colore.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura è un pesce predatore, si nasconde un luogo appartato ed attende che un pesciolino oppure un invertebrato, un crostaceo, un mollusco, capiti da quelle
parti per ghermirlo con uno scatto fulmineo, per poi inghiottirlo intero.
In acquario è abbastanza facile da ambientare; inizialmente non dovrebbe essere tenuto con pesci svelti nel mangiare o con pesci aggressivi; una volta ben
ambientato è carnivoro, predilige mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus e Mysis; se il nostro ospite è di grandi dimensioni possiamo somministrare anche polpa di cozza,
gamberetti o pesciolini; accetta difficilmente i Mangimi Liofilizzati e neppure il mangime secco.
Una particolarità da tenere a mente: il muco vischioso che ricopre la sua pelle è molto irritante e tossico, per questo motivo occorre toccarlo il meno possibile
e pulire molto bene gli oggetti, pinze, retino, o le mani che sono venuti a contatto con questo muco.
In definitiva è un pesce molto adatto a chi vuole popolare un grosso acquario con grossi pesci colorati ed appariscenti ma che non voglia dedicare loro molto tempo.