PESCI
MARINI TROPICALI



Nomenclatura binomiale
Gnathanodon speciosus
Gnathodon speciosus, Scomber speciosus, Caranx cives, Caranx panamensis, Caranx edentulus
Nome comune
Carangide dorato
Golden trevally, golden horsmackerel, carangue dorée, carangue royale jaune, jurel dorado, pampano boquipenda, xaréu dourado, königsmakrele, gold-makrele, kаранг золотой, Золотистый каранкс, pыба-лоцман, コガネシマアジ
Dimensione
Massima in natura 120 cm
In acquario 10 / 20 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 28° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Grosso Perciforme della famiglia dei Carangidae; è diffuso nella zona compresa tra il Tropico del Cancro ed il Tropico del Capricorno dell'Oceano Indiano e dell'Oceano Pacifico, sia nelle zone costiere, ove si ritrovano esemplari giovani, sia nelle acque più profonde ove risiedono gli esemplari adulti.
Presenta un corpo dalla forma di fuso, abbastanza allungato e dalla sezione appena appiattita sui fianchi; la testa, grossa, appuntita e posta in posizione anteriore e centrale ha la forma di un'ogiva; la bocca, larga, priva di denti e fortemente protrattile è protetta da un labbro superiore rigido; l'occhio, grande, è in posizione centrale; l'opercolo branchiale è dotato di un preopercolo articolato; la parte posteriore, più lunga ed affusolata, termina con un peduncolo caudale lungo e sottile.
La pinna dorsale, sorretta da 8 spine rigide e 18 / 20 raggi molli, è molto spostata verso il posteriore del pesce ed è fortemente asimmetrica, con la parte anteriore molto pronunciata in altezza e la parte posteriore più corta; anche la pinna anale, sorretta a sua volta da 3 spine rigide e da 15 / 17 raggi molli, è posta in maniera simmetrica e possiede una forma simile alla dorsale; la pinna caudale ha il margine fortemente bilobato con gli apici arrotondati; le pinne pettorali, molto lunghe e robuste, hanno una forma a virgola con l'apice superiore appuntito; le pinne ventrali, più corte, hanno una forma triangolare.
La livrea è molto colorata ed appariscente; il colore di base è un bel giallo dorato, con riflessi metallici; sul corpo sono disegnate circa cinque larghe barre verticali, di color nero o marrone molto scuro, intercalate da altrettante barre più sottili e dello stesso colore; la prima di queste barre passa sopra l'occhio; le pinne sono semitrasparenti con riflessi giallini; sulla pinna caudale, a volte, sono presenti tre macchie nere, una centrale, vicino al peduncolo caudale, e le altre due laterali, sugli apici.
Per l'acquariofilia vengono importati solo gli esemplari molto giovani che, per fortuna, crescono in maniera molto lenta, dando la possibilità all'appassionato di godere a lungo in acquario di questo bellissimo pesce.
Molto robusto e resistente alle malattie non richiede particolari attenzioni per quanto riguarda l'allevamento in acquario; ha solo bisogno di una vasca molto grande, anche in proporzione alle sue dimensioni, con madrepore sterilizzate e rocce vive a formare nascondigli ed anfratti ed una parte del fondale libero su cui pascolare.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura frequenta le barriere coralline nutrendosi di invertebrati, anellidi, crostacei, molluschi, o piccoli pesci che ghermisce fulmineamente con la bocca protrattile ed inghiotte immediatamente.
Abbastanza difficile da ambientare perchè inizialmente è molto pauroso ma una volta ben ambientato è carnivoro e, purtroppo, molto vorace; predilige mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus e Mysis, se il nostro ospite è di grandi dimensioni possiamo somministrare anche pesciolini, gamberetti o polpa di cozze; accetta anche il Mangime Liofilizzato ed il mangime secco, in fiocchi o in granuli.
Molto consigliabile per chi vuole un grosso pesce colorato e robusto, da allevare con facilità e senza problemi in grossi acquari preferibilmente in compagna di pesci altrettanto grandi e robusti come l'Anisotremus virginicus o il Lutjanus sebae.

Anisotremus Virginicus

Cephalopholis Miniata

Cromileptes Altivelis

Haemulon Flavolineatum

Lutjanus Sebae

Symphorichthys Spirulus
Indice dei Pesci Marini Tropicali