Temperatura 28° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Grosso Perciforme della famiglia dei Sciaenidae; è diffuso nell'Oceano Atlantico occidentale, Golfo del Messico, Mar dei Caraibi, Florida, Cuba, Haiti, Giamaica,
Porto Rico, Messico, Panama, Colombia, Venezuela, Guyana, Suriname, Brasile.
Gli esemplari giovani differiscono in maniera considerevole dagli esemplari adulti sia per la livrea ma soprattutto per la conformazione del corpo e delle pinne; sono
praticamente identici agli esemplari giovani dell'Equetus lanceolatus e molto simili agli esemplari giovani del Pareques acuminatus.
Gli esemplari adulti presentano un corpo fusiforme, abbastanza allungato con il ventre quasi piatto mentre il dorso è fortemente convesso; la testa, a forma di ogiva, è
piccola e posta in basso; la bocca, dalle labbra sottili, è molto grande e protrattile; gli occhi sono grandi; il peduncolo caudale è lungo ma robusto.
La pinna dorsale, sostenuta da 11 / 13 spine rigide e 45 / 47 raggi molli, è nettamente divisa in due parti; la parte anteriore, molto
sviluppata in altezza, si erge sul dorso come un piccolo stendardo, la parte posteriore prosegue uniformemente sino al peduncolo caudale e termina con un lobo prolungato dal margine
arrotondato; la pinna anale, sostenuta a sua volta da 2 spine rigide e 6 / 8 raggi molli, ha una forma triangolare ed è posta molto indietro; la pinna caudale ha una forma romboidale;
anche le pinne pettorali hanno una forma romboidale così come le pinne ventrali, relativamente lunghe.
La livrea, molto simile a quella dell'Equetus lanceolatus, è molto particolare; il colore base è il bianco latte con leggere sfumature turchesi; sul corpo sono presenti
tre grosse bande scure, color marrone bruciato o nero; la prima di queste righe attraversa in diagonale la testa passando sopra l'occhio; la seconda, parallela alla prima, passa
davanti all'attaccatura delle pinne pettorali e si prolunga sulle pinne ventrali; la terza ha una forma a "V" coricata verso il posteriore del pesce, parte dalla cima anteriore
della pinna dorsale ed arriva sino alla fine del peduncolo caudale; altre piccole righe scure sono disegnate nella parte posteriore parallelamente alla grande; caratteristica è la
seconda parte della pinna dorsale che è nera macchiata da grossi punti bianchi; questo disegno si estende anche alla pinna caudale, alla pinna anale ed a parte del peduncolo
caudale; le pinne pettorali e quelle ventrali sono scure.
Pesce molto grosso e relativamente pacifico, è adatto alla convivenza con i suoi simili, con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze, purchè di dimensioni più
grandi di lui, e con grossi invertebrati sessili; assolutamente non adatto a vasche con piccoli invertebrati erranti, crostacei, molluschi, in quanto se ne ciba molto volentieri.
Necessita di una vasca di medie o grandi dimensioni, arredata con molte madrepore, disposte in maniera da ricavare numerosi nascondigli; non è un grande nuotatore ma
preferisce nascondersi nelle vicinanze delle rocce o delle madrepore.
Poco resistente alle malattie; soffre anche per i valori bassi del PH e per eccessive concentrazioni di nitrati e fosfati, nel qual caso perde di vivacità e di colore.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Gli esemplari adulti sono di abitudini crepuscolari o notturne; si cibano sopratutto di crostacei, granchi, gamberi, molluschi e vermi policheti.
Molto difficile da ambientare in acquario in quanto, inizialmente, è molto timido e molto pauroso; sarebbe consigliabile acquistare esemplari già perfettamente acclimatati da un esperto
negoziante, già abituati all'alimentazione artificiale; inizialmente non dovrebbe essere tenuto con pesci veloci nel mangiare o con pesci aggressivi; una volta ben ambientato è carnivoro, predilige
mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus e Mysis, se i nostri ospiti sono di grandi dimensioni possiamo somministrare anche polpa di cozza, gamberetti o pesciolini; accetta
difficilmente il Mangime Liofilizzato o il mangime secco.
In definitiva è da considerarsi un pesce adatto all'acquario di un esperto acquariofilo più che a quello di un neofita, preferibilmente arredato con rocce vive, grossi invertebrati sessili
e madrepore sterilizzate, popolato da grossi pesci tranquilli.