PESCI
MARINI TROPICALI



Nomenclatura binomiale
Dactylopterus volitans
Callionymus pelagicus, Dactylopterus occidentalis, Dactylopterus blochii, Gonocephalus macrocephalus, Cephalacanthus spinarella
Nome comune
Ghiozzo volante, pesce rondine
Flying gurnard, grondin volant, faux poisson volant, alón volador, pez murciélago, avuador-carga-de-palha, cabrinha-de-leque, flughahn, almindelig flyveknurhane, flyveknurhane, vahemere uimtiib, strwolotka, cредиземноморский долгопёр, пальцекрыл
Dimensione
Massima in natura 40 cm
In acquario 8 / 10 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 28° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Scorpeniforme appartenente alla famiglia degli Dactylopteridae; è presente nell'Oceano Atlantico centrale; Mar dei Caraibi, Golfo del Messico, Argentina, Spagna, Portogallo, Isole Azzorre, Angola, costa meridionale del Mar Mediterraneo.
Presenta un corpo fusiforme, molto allungato, appena schiacciato in senso verticale; la testa è grossa, squadrata e coperta da placche ossee spinose; la bocca è ampia, situata in posizione anteriore ed è dotata di denti simili a quelli di una raspa; gli occhi sono molto grandi e sporgenti; la pelle è coperta da squame carenate.
La pinna dorsale, sorretta da 7 spine rigide e da 8 raggi molli, è nettamente divisa in 2 parti a forma di triangolo, nella parte anteriore, le prime due spine rigide non sono avvolte dalla membrana interradiale e la prima, molto più lunga delle altre, può può essere inarcata in avanti come una lancia; la pinna anale, sorretta da soli 6 raggi molli è piccola e corta; le pinne ventrali sono lunghe e sottili; la pinna caudale ha una forma trapezoidale con il margine dritto negli esemplari giovani e lobato, con due apici filamentosi, negli esemplari più anziani.
Sono invece molto notevoli le pinne pettorali, divise in due parti separate e ben distinte; la parte anteriore, sorretta da 6 spine, rigide ed articolate, ha l'aspetto di una mano dotata di dita mobili ed è dotata di importanti funzioni tattili che permettono al Dactylopterus volitans di muoversi sul fondo alla ricerca di prede; la parte posteriore, più estesa e sorretta una trentina di raggi molli molto flessibili, quando è aperta ha una forma semicircolare dal diametro grande quanto l'intera lunghezza del pesce.
La livrea è molto variabile e mimetica, in accordo con il fondo su cui vive il Dactylopterus volitans; il colore varia dal grigio sabbia al rosa vino, maculato di turchese, di rosso o di marrone bruciato; le pinne pettorali hanno esternamente un grosso bordo azzurro e più cerchi concentrici di macchie dello stesso colore mentre verso il corpo hanno macchie chiare, bianche o turchesi.
Necessita di essere ospitato una vasca grande, in proporzione alle sue dimensioni, con il fondale ricoperto da un soffice strato di sabbia corallina e con un arredamento composta da pochi grossi invertebrati sessili, rocce vive sacrificabili e madrepore sterilizzate; non convive con pesci o con invertebrati erranti di piccole dimensioni.
Pesce molto robusto e relativamente facile da allevare; soffre soprattutto per il valore del PH basso, per concentrazioni eccessive di nitrati e fosfati nel qual caso perde di vivacità e di colore.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura si nutre di molluschi e crostacei che trova frugando nella sabbia o nel fango del fondo con la parte anteriore delle pinne pettorali; in acquario, dopo una breve ambientazione è relativamente facile da allevare, accetta mangime surgelato, decongelato con un poco di acqua dell'acquario prima di essere somministrato, Artemia salina, Chironomus e Misys; se di dimensioni più grandi, possono essere somministrati pesciolini, gamberetti e polpa di cozza.
Pesce molto robusto e relativamente facile da allevare, a causa delle sue dimensioni è adatto a grossi acquari con poca ambientazione e con molta sabbia libera; convive con grossi pesci robusti come l'Anisotremus virginicus, l'Holacanthus ciliaris ed l'Equetus lanceolatus.

Acanthurus Bahianus

Anisotremus Virginicus

Equetus Lanceolatus

Holacanthus Ciliaris

Lutjanus Sebae

Pareques Acuminatus
Indice dei Pesci Marini Tropicali