Temperatura 26° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme appartenente alla famiglia dei Labridae; proveniente dall'Oceano Pacifico occidentale: Indocina, Sumatra, Giava, Grande Barriera Corallina, Isole Ryukyu, Isole Okinawa; Isole della
Nuova Caledonia e Fiji.
Il corpo è fusiforme, molto allungato, compresso lateralmente nella parte posteriore; la bocca è piccola, in posizione terminale ed armata da lunghi denti acuminati; il peduncolo caudale è largo,
quasi quanto il resto del corpo.
La pinna caudale, di
forma trapezoidale ha il bordo dritto o appena concavo; la pinna dorsale, sostenuta da 9 spine rigide e 10 raggi molli, si estende per quasi tutto il dorso e la sua punta, rotondeggiante non oltrepassa il
peduncolo caudale; le prime 5 spine rigide sono distaccate le une dalle altre e vengono inarcate come un vessillo, la pinna anale, sostenuta a sua volta da 3 spine rigide e da 11 o 12 raggi molli si estende
simmetricamente all'ultima parte della pinna dorsale e termina con un apice appuntito che sfiora il peduncolo caudale; le pinne pettorali, di forma trapezoidale, sono molto sviluppate ed appuntite mentre le pinne
ventrali sono triangolari e molto allungate.
La livrea da adulto di questo pesce è differente da quella che sfoggia da giovane ed è molto simile a quella del Bodianus mesothorax adulto.
La livrea juvenile del Bodianus axillaris, molto simile a quella del giovane Bodianus mesotorax, è poco attraente; di un color marroncino scuro con riflessi violacei; sul corpo sono
disposte regolarmente a coppie disposte lungo la linea laterale 8 grosse macchie irregolari, di color bianco; due di queste macchie ornano gli apici superiore ed inferiore del peduncolo caudale; è' inoltre,
presente un'ulteriore macchia sulla la punta superiore del musetto; l'occhio non è bordato.
Necessita di una vasca di medie dimensioni, con molti rifugi e nascondigli in quanto nuota prevalentemente nei pressi delle madrepore.
Poco resistente alle malattie; soffre anche per i valori bassi del PH e per eccessive concentrazioni di nitrati e fosfati, nel qual caso perde i colori brillanti.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario è consigliato che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia solo una leggera corrente d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuta con l'eventuale uso delle apposite Pompe di Movimento.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura si nutre di invertebrati marini tra i quali molluschi bivalvi e gasteropodi, crostacei, policheti, echinodermi ed anche di avannotti.
Difficile da ambientare in acquario; sarebbe consigliabile acquistare un esemplare già perfettamente acclimatato da un esperto; una volta ben ambientato è carnivoro, predilige mangime surgelato:
Artemia salina, Chironomus, Mysis; accetta Mangimi Liofilizzati ed anche mangime secco in granuli e fiocchi.
Pesce colorato ed abbastanza resistente; è adatto alla convivenza con pesci di barriera, di tutte le altre razze, ma non con i suoi simile né con gli invertebrati in quanto se ne ciba molto volentieri.