Temperatura 26° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo Perciforme appartenente alla famiglia dei Blenniidae; proveniente da tutto l'Oceano Pacifico: Indocina, Grande Barriera Corallina, ad Est sino alla costa americana occidentale,
California.
Piccolo pesce che imita, sia nella forma del corpo che nella livrea il Labroides dimidiatus.
Presenta un corpo cilindrico, molto allungato e poco compresso lateralmente; la testa è appuntita con la bocca, più grande di quella del Labroides dimidiatus, in posizione anteriore e
leggermente rivolta verso il basso; la bocca è dotata di denti conici, piccoli ma acuminati, specialmente i due canini inferiori, molto lunghi e rivolti verso l'interno della cavità orale; la pinna dorsale,
sorretta da 10 / 12 spine rigide e da 26 / 28 raggi molli si estende su tutto il dorso e termina con un apice arrotondato che supera di poco il peduncolo caudale; la pinna anale, sorretta a sua volta da 2
spine rigide e da 25 / 28 raggi molli, è simmetrica alla pinna dorsale; la pinna caudale, di forma trapezoidale, ha il bordo leggermente convesso ed arrotondato; le pinne ventrali sono assenti mentre quelle
pettorali, dalla forma trapezoidale, sono robuste e sviluppate.
La livrea, molto simile a quella del Labroides dimidiatus, è delicatamente colorata di chiaro, bianco o celeste, con una sfumatura verdolina sulla testa; una riga longitudinale, di
color azzurro cupo, percorre tutto il corpo, dalla bocca sino alla fine della pinna caudale passando sopra l'occhio; le pinne, color azzurro cupo, hanno il bordo e un riga all'attaccatura con il corpo, di
color turchese.
In natura la sua caratteristica peculiare è quella di imitare nella livrea e nei modi di fare il pesce pulitore Labroides Dimidiatus; in questo modo si avvicina senza pericolo ai
grossi pesci che vogliono farsi ripulire dai parassiti della pelle e li morde staccando loro brandelli di pelle e carne di cui si ciba.
Robusto e resistente alle malattie, soffre per un basso valore del PH e per l'eccessive concentrazioni di nitriti, nitrati, fosfati.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario è consigliabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Difficile da ambientare, a causa delle sue abitudini alimentari, sarebbe consigliabile acquistare esemplari già ben ambientati; una volta ben ambientato è carnivoro, predilige mangime
surgelato, Artemia salina o Chironomus e Mysis; a volte accetta Mangime Liofilizzato o secco in granuli e fiocchi.
A causa del suo comportamento aggressivo non può convivere con altri pesci ma è molto adatto agli acquari con invertebrati.