Massima in natura 18 / 20 cm In acquario 8 / 10 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 26° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Grosso Perciforme appartenente alla famiglia degli Haemulidae; proveniente dall'Oceano Atlantico occidentale: dalla Florida al Brasile, Mar dei Caraibi e Golfo del Messico.
L'Anisoremus virginicus presenta una forma juvenile molto differente da quella di adulto sia per l'aspetto che per la livrea.
Da giovane presenta un corpo ovoidale, snello ed allungato, dalla sezione quasi circolare; la schiena è leggermente inarcata; la bocca, grossa e con le labbra
carnose è in posizione anteriore; la pinna dorsale risulta divisa in due parti da una lieve insellatura; la prima parte, sorretta da 12 spine rigide può essere inarcata o portata appoggiata al dorso, la seconda parte,
sostenuta da 16 o 18 raggi molli non può essere abbattuta; le pinne pettorali, dalla forma triangolare, sono lunghe e strette mentre le pinna ventrali, sempre triangolari, sono molto larghe; la pinna anale ha
3 spine rigide più lunghe e 9 raggi molli più corti; la pinna caudale presenta due lobi appuntiti.
La livrea della parte posteriore del corpo è di color bianco argenteo con sfumature azzurrino chiaro; la parte anteriore del muso, la fronte, parte del dorso, la parte anteriore della pinna dorsale e le pinne
ventrali sono di un bel giallo canarino; la prima parte della pinna anale è di color arancione mentre il reasto è trasparente così come le pinne pettorali e la caudale; una linea longitudinale nera collega l'occhio ad una
macchia nera presente al centro del peduncolo caudale; un'altra riga nera percorre il dorso, da sopra l'occhio sino alla fine della pinna dorsale.
Pesce relativamente pacifico, convive facilmente con altri grossi pesci di barriera, ma a causa della grandezza della sua bocca, non con quelli più piccoli; deve il suo curioso nome
comune al rumore, simile al grugnito di un maiale, che emette facendo digrignare i denti faringei.
Molto robusto e resistente alle malattie ha solo bisogno di una vasca molto grande, con molte madrepore a formare nascondigli ed anfratti, ma anche molto spazio libero per poter nuotare;
a causa del suo appetito smodato sporca molto l'acquario.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Abbastanza difficile da ambientare perchè inizialmente è molto pauroso ma una volta ben ambientato è carnivoro e, purtroppo, molto vorace; in acquario si nutre voracemente di tutto ciò che
capita a tiro della sua grossa bocca; predilige mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus, Mysis, decongelati con un poco di acqua dell'acquario
oppure le apposite sfoglie di Alghe Liofilizzate ed anche foglie di insalata, spinaci bolliti o
rotelle di banana; accetta anche mangime secco, in granuli di piccolo diametro o in fiocchi.
Molto consigliabile per chi vuole un grosso pesce colorato e robusto, da allevare con facilità e senza problemi insieme ad altri pesci dalle medesime caratteristiche come, ad esempio, il
Lutjanus sebae, il Cromileptes altivelis ed il Symphorichthys spirulus; assolutamente non adatto ad un acquario con invertebrati.