PESCI
MARINI TROPICALI



Nomenclatura binomiale
Amphiprion thiellei
Amphiprion thielli
Nome comune
Pesce pagliaccio di Cebu
Thielle's anemonefish, Thielles anemonenfisch, Thielles klovnfisk
Dimensione
Massima in natura 90 mm
In acquario 30 / 80 mm
Valori dell'acqua
Temperatura 26° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme che appartiene alla famiglia dei Pomacentridae; ritrovato esclusivamente nei pressi dello Stretto di Cebu, nelle Filippine centrali.
La posizione sistematica valida per questo pesce pagliaccio non è stata ancora accertata in quanto si ritiene piuttosto che sia un ibrido naturale tra due specie simili, Amphiprion chrysopterus e Amphiprion sandaracinos, oppure tra Amphiprion sandaracinos ed Amphiprion ocellaris; questa ultima ipotesi viene considerata la più valida in quanto condividono lo stesso areale geografico e si è visto che in natura si accoppiano molto spesso con gli Amphiprion ocellaris; comunque sia non c'è alcuna differenza, per quanto riguarda l'acquariofilo, per il loro mantenimento in acquario.
Presenta un corpo relativamente cilindrico, allungato, solo leggermente bombato sul dorso; il peduncolo caudale è robusto; la bocca, relativamente piccola, è in posizione terminale e rivolta verso l'alto, è dotata di labbra carnose protattili e di denti conici, piccoli ma aguzzi.
La pinna caudale è lunga e tonda; la pinna dorsale, non particolarmente sviluppata, è nettamente divisa in due parti; la prima parte è sostenuta da 10 o 11 spine rigide e può essere inarcata a piacere o portata piatta sul dorso; la seconda parte, più sviluppata in altezza dell'anteriore e separata dalla prima da una profonda concavità ha 16 raggi molli che non possono essere abbassati e termina con una punta arrotondata che non supera l'inizio del peduncolo caudale; la pinna anale, a sua volta supportata da 2 spine rigide e da 14 raggi molli, è simmetrica alla seconda parte della pinna dorsale; le pinne pettorali e ventrali sono di forma trapezoidale, sviluppate, sia in lunghezza che in altezza, e con il bordo molto arrotondato.
La livrea è particolarmente appariscente e colorata, molto simile a quella dell'Amphiprion percula con cui viene spesso confuso; il colore di fondo è un giallo arancio molto brillante; sul corpo è presente una barra verticale chiara, bianca o leggermente turchese, che avvolge completamente la testa all'altezza dell'opercolo branchiale; sulla fronte questa banda si allarga a formare una specie di croce; sono inoltre presenti due chiazze dello stesso colore, una in corrispondenza dell'avvalatura tra le due parti della pinna dorsale e l'altra sulla parte superiore del peduncolo caudale.
Soprannominato pesce pagliaccio di Cebu è un pesce molto robusto e colorato, adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze; molto adatto anche alla convivenza con gli invertebrati; forma sovente una simbiosi con le attinie della specie Stichodactyla mertensii.
Necessita di una vasca piccola, in quanto non è un grande nuotatore e preferisce restare, anche in natura come in acquario, nel perimetro del suo territorio, incentrato sull'attinia, con cui ha instaurato il rapporto di simbiosi; comunque in acquario vive benissimo anche senza una attinia.
Se allevato in condizioni non ottimali è soggetto ad attacchi di Oodinium, di micosi e di malattie batteriche della pelle.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Relativamente difficile da ambientare in quanto, senza la protezione di un anemone, è inizialmente molto pauroso; ma una volta ben acclimatato è onnivoro, predilige mangime surgelato: Artemia salina, Chironomus e Mysis; gradisce anche Mangimi Liofilizzati o mangime secco in fiocchi o in granuli di piccolo diametro.
Facile da allevare, è consigliato per chi inizia a curare un acquario marino tropicale e per i piccoli acquari con invertebrati, del tipo Mini Reef.

Amphiprion Chrysopterus

Amphiprion Sandaracinos

Amphiprion Percula

Stichodactyla Mertensii

Stichodactyla Haddoni

Heteractis Magnifica
Indice dei Pesci Marini Tropicali