Pesce pagliaccio piedi neri, pesce pagliaccio delle Maldive Blackfoot skunk anemonefish, Maldive anemonefish, poisson-clown des Maldives, Malediven-anemonenfisch,
Maldivisk klovnfisk
Dimensione
Massima in natura 11 cm In acquario / cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 26° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH: 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme che appartiene alla famiglia dei Pomacentridae, è presente solo nell'Oceano Indiano centro-settentrionale: Isole Maldive, Sri Lanka.
Presenta un corpo molto compresso lateralmente, robusto, dalla forma triangolare con il dorso accentuato; il peduncolo caudale è robusto; la bocca, relativamente piccola, è in posizione terminale e
rivolta verso l'alto, è dotata di labbra carnose protattili e di denti conici, piccoli ma aguzzi.
La pinna caudale è appena arrotondata; la pinna dorsale, molto sviluppata, ha una conformazione ondulata ed asimmetrica; la prima parte è sostenuta da 10 o 11 spine rigide e può essere inarcata a
piacere o portata piatta sul dorso; la seconda parte, a sua volta sostenuta da 17 / 18 raggi molli che non possono essere abbassati, è più sviluppata in altezza dell'anteriore e separata dalla prima da una
leggera concavità e termina con una punta arrotondata che arriva sin quasi alla pinna caudale; la pinna anale, sostenuta da 2 spine rigide e da 13 o 15 raggi molli e con la punta arrotondata, arriva sino al
peduncolo caudale; le pinne pettorali sono di forma trapezoidale, molto sviluppate, sia in lunghezza che in altezza, e con il bordo arrotondato; le pinne ventrali sono triangolari, a forma di ventaglio.
La livrea di questo Amphiprion è molto appariscente; la parte anteriore del fianco è di un color giallo senape mentre quella posteriore, ad iniziare poco prima del peduncolo caudale, è di un
colore più chiaro, giallo arancio o giallo canarino; dietro l'occhio è disegnata una banda trasversale, di color bianco o turchese chiarissimo, ed orlata da due sottili righe nere; questa banda inizia dalla
gola, all'attaccatura delle branchie, passa sull'opercolo branchiale e sulla fronte per discendere simmetricamente sull'altro lato; il ventre, le pinne ventrali e quella anale sono di un colore scuro, marrone cioccolata o nero.
Chiamato comunemente come pesce pagliaccio delle Maldive l'Amphiprion nigripes è un pesce molto robusto e colorato, adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze,
ma non con altre specie di Amphiprion verso i quali è molto aggressivo; molto adatto alla convivenza con gli invertebrati; forma una simbiosi esclusivamente con le attinie della specie Heteractis magnifica
che, spesso, difende strenuamente dagli attacchi dei pesci che cercano di cibarsi dei tentacoli, come i Chaetodon.
Necessita di una vasca relativamente piccola, per le sue dimensioni, in quanto rimane quasi sempre nel perimetro del suo territorio, incentrato sull'attinia con cui instaura il
rapporto di simbiosi, allontanandone gli altri Amphiprion; comunque in acquario vive benissimo anche senza attinia.
Resistente alle malattie, soffre solo raramente di attacchi di Oodinium, di micosi della pelle e di disturbi alle mucose.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Molto difficile da ambientare in quanto, inizialmente, è molto pauroso; sarebbe quindi consigliabile acquistare esemplari già perfettamente acclimatati; una volta
ben ambientato è onnivoro e vorace, predilige mangime surgelato: Artemia salina, Chironomus e Mysis; gradisce anche
i Mangimi Liofilizzati oppure il mangime secco in fiocchi o in granuli di piccolo diametro.
Curiosa è la particolarità che gli Amphiprion nigripes nascano tutti maschi; poi, in un gruppo di tre o quattro individui, in proporzione alla grandezza dell'attinia ospite, si instaura una
particolare gerarchia, il maschio più adulto diventa femmina, accoppiandosi con il maschio dominante mentre i maschi più piccoli rimangono in attesa; se la femmina muore il maschio dominante cambia di sesso e
diventa lui stesso femmina mentre il più adulto dei maschi in attesa diventa il dominante; questa caratteristica si chiama ermafroditismo proterandrico e permette che nel gruppo rimanga sempre una femmina e più
maschi e che i giovani maschi possano circolare liberamente tra un'attinia ed un'altra alla ricerca di un territorio in maniera da disperdere il più possibile il patrimonio genetico.
Molto indicato per i piccoli acquari di invertebrati, del tipo Mini Reef, in compagnia della sua attinia.