PESCI
MARINI TROPICALI



Nomenclatura binomiale
Amphiprion bicinctus
Nome comune
Pesce pagliaccio due bande
Twobar anemonefish, twoband anemonefish, rotmeer anemonenfisch, rotmeer-anemonenfisch, poisson-clown à deux bandes, australischer anemonenfisch, zweibinden-anemonenfisch, tobåndet klovnfisk
Dimensione
Massima in natura 8 / 15 cm
In acquario 4 / 6 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 27° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo Perciforme appartenente alla famiglia dei Pomacentridae; endemico in tutto l'Oceano Indiano occidentale: Mar Rosso, Golfo di Aden, Mozambico ed Isole Chagos.
Presenta un corpo romboidale, piuttosto sviluppato in altezza e molto compresso lateralmente; il peduncolo caudale è robusto; la bocca, relativamente piccola, è in posizione terminale e rivolta verso l'alto, è anche dotata di labbra carnose protattili e di denti conici, piccoli ma aguzzi.
La pinna caudale negli esemplari giovani è corta e tronca mentre negli esemplari adulti gli apici si prolungano formando due lobi dalle punte arrotondate; la pinna dorsale, sostenuta da 9 o 10 spine rigide e da 15 / 17 raggi molli, è molto sviluppata ed ha una conformazione ondulata con due dossi, di cui il posteriore è più sviluppato in altezza dell'anteriore; la pinna dorsale termina con una punta arrotondata che arriva sin quasi alla caudale; la pinna anale, a sua volta sostenuta da 2 spine rigide e da 13 o 14 raggi molli, arriva sino al peduncolo caudale; le pinne pettorali e ventrali sono di forma trapezoidale, molto sviluppate, sia in lunghezza che in altezza, e con le punte arrotondate.
La livrea è di un bel giallo uovo, compatto negli esemplari più giovani, con una grossa macchia marrone sulla schiena negli esemplari più anziani; dal dorso sino al ventre sono disegnate due bande verticali chiare, bianche o celesti; la prima di queste bande, a forma di "V" stretta, è posizionata subito dietro l'occhio e si congiunge sulla fronte del pesce con la sua omologa dell'altro lato; la seconda banda, a forma di clava, è in corrispondenza della leggera concavità della pinna dorsale ma non la oltrepassa; queste bande sono più fini e più colorate rispetto all'Amphiprion Clarkii.
Soprannominato pesce pagliaccio è un pesce molto robusto e colorato, adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze e con gli invertebrati, forma sovente una simbiosi con le attinie Entacmaea quadricolor, Heteractis aurora, Heteractis crispa, Heteractis magnifica ed Stichodactyla gigantea.
Necessita di una vasca piccola, in quanto non è un grande nuotatore e preferisce restare nelle vicinanze dell' attinia con cui instaura il rapporto di simbiosi; comunque in acquario vive benissimo anche senza attinia.
Resistente alle malattie, soffre di radi attacchi di Oodinium e di micosi della pelle.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Difficile da ambientare in quanto, senza la protezione di un anemone, è inizialmente molto timoroso; ma una volta ben acclimatato è onnivoro, predilige mangime surgelato: Artemia salina, Chironomus e Mysis; gradisce anche Mangimi Liofilizzati o mangime secco in fiocchi o in granuli di piccolo diametro.
Curiosa è la particolarità che gli Amphiprion bicinctus nascano tutti maschi; poi, in un gruppo di tre o quattro individui, in proporzione alla grandezza dell'attinia ospite, si instaura una particolare gerarchia, il maschio più adulto diventa femmina, accoppiandosi con il maschio dominante mentre i maschi più piccoli rimangono in attesa; se la femmina muore il maschio dominante cambia di sesso e diventa lui stesso femmina mentre il più adulto dei maschi in attesa diventa il dominante; questa caratteristica si chiama ermafroditismo proterandrico e permette che nel gruppo rimanga sempre una femmina e più maschi e che i giovani maschi possano circolare liberamente tra un'attinia ed un'altra alla ricerca di un territorio in maniera da disperdere il più possibile il patrimonio genetico.
Molto facile da allevare, è consigliato per chi inizia a curare un acquario marino tropicale ed anche per piccoli acquari con invertebrati, del tipo Mini Reef.

Amphiprion Clarkii

Amphiprion Chrysopterus

Amphiprion Latifasciatus

Entacmaea Quadricolor

Stichodactyla Gigantea

Heteractis Aurora
Indice dei Pesci Marini Tropicali