PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE


Nomenclatura binomiale
Puntius bimaculatus
Barbus bimaculatus, Barbus puckelli, Capoeta bimaculatus
Nome comune
Barbo due punti
Two-spot barb, redside barb
Dimensione
Massima in natura 7 cm
In acquario 3 / 5 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 22° / 26° C
Durezza: 8° / 15° dGh
PH: 6,2 / 7
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo Cipriniforme della famiglia dei Cyprinidae; è endemico del bacino fluviale dei fiumi Thamirabarani, Cauvery, Moyar, Hemavathi, Ekachi, Bedti, Kundlakamma, Paleru e Phansad nell'India meridionale e nel bacino del fiume Nilwala in Sri Lanka; per la sua bellezza e per la facilità del mantenimento in acquario è ormai allevato per l'acquariologia.
Presenta un corpo fusiforme, allungato e molto compresso lateralmente; il dorso presente una piccola gobba centrale; la testa, ogivale, occupa tutta la parte anteriore del corpo; gli occhi sono relativamente grandi e formano un leggero rialzo sulla fronte; la bocca, piccola, è posta in posizione terminale ed è priva di denti; all'interno della cavità orale sono presenti due ossa falciformi, dette denti faringei, munite di numerose protuberanze ossee adattate alla masticazione; la bocca è circondata da due piccoli bargigli carnosi; la linea laterale è incompleta; il peduncolo caudale è sottile e ben distinto.
La pinna dorsale è sostenuta da 3 o 4 raggi molli semplici, con l'ultimo più spesso, liscio e non seghettato, e 7 raggi molli ramificati; la pinna è posta al centro del dorso, ha una forma triangolare e termina con un lobo posteriore, dal margine arrotondato, che sfiora il peduncolo caudale; la pinna anale, dalla forma triangolare e sostenuta da 3 raggi molli semplici e da 5 raggi molli ramificati, è posta alla fine del ventre e termina con un piccolo lobo posteriore dal margine arrotondato; la pinna caudale, dalla forma trapezoidale, ha il margine posteriore inciso e diviso in due lobi simmetrici dagli apici arrotondati; le pinne ventrali, dalla forma trapezoidale, sono poste al centro del ventre, in corrispondenza della pinna dorsale; le pinne pettorali, triangolari e con il margine obliquo, sono poste inferiormente alla linea laterale.
La livrea è di un color giallo dorato, con il dorso di color verde oliva ed il ventre di color grigio argento; dall'occhio parte una riga longitudinale, di color aragosta, che arriva sino alla fine della pinna caudale; caratteristica peculiare della specie sono i due punti presenti uno al centro della pinna dorsale, appena sopra il dorso, ed uno alla fine del peduncolo caudale; la pinna dorsale ha una piccola macchia, di color aragosta, alla base dei raggi semplici; le altre pinne sono semi-trasparenti con riflessi dorati; l'iride è anch'esso di color aragosta.
Vi sono leggere differenze tra gli esemplari di sesso maschile e quelli di sesso femminile; gli esemplari di sesso femminile sono più grandi, hanno il ventre più gonfio e rotondo ed i colori meno accesi.
Pesce molto vivace e socievole, deve vivere in branchi numerosi; ha bisogno di un acquario con molte piante e un poco di spazio libero per nuotare; molto adatto ad un acquario di comunità in compagnia di piccoli pesci con un'indole simile.
Estremamante robusto, non necessita di particolari caratteristiche dei valori chimico/fisici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata ed ossigenata; è, comunque, consigliato effetuare dei regolari cambi dell'acqua, preceduti da una sifonatura del fondo, ed aggiunte settimanali di Oligoelementi e Bioelementi.
Onnivoro sia in natura che in acquario, accetta qualsiasi tipo di mangime: sia surgelato, meglio se chironomus per mantenere l'intenso color rosso, sia liofilizzato o secco in microgranuli o in scaglie.
La riproduzione in acquario è relativamente facile; non appena si vede, dal corteggiamento intenso, che si è formata una coppia occorre predisporre una apposita vasca con non più di 3 centimetri di acqua, meglio se presa direttamente dalla vasca comune; sul fondo va disposta una griglia a maglie fini oppure uno strato delle apposite bilie di vetro, per riparare le uova che, altrimenti, vengono mangiate subito dopo la deposizione dagli stessi genitori i quali vanno allontanati appena finita la deposizione; quale arredamento basta qualche filo di Ceratophyllum demersum o di Microsorum pteropus.
Dopo aver tolto i riproduttori conviene abbassare il livello dell'acqua ad un centimetro circa; passata una settimana avviene la schiusa delle uova e dopo altri tre giorni gli avannotti hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente, solo ora possono essere nutriti con naupli di artemia salina fatti dischiudere apposta; man mano che gli avannotti crescono si alza il livello dell'acqua, per dar loro lo spazio in cui nuotare, e si inizia a filtrare l'acqua con un filtro a spugna sintetica regolandone la portata affinché i piccoli non vengano aspirati.
Pesce molto vivace e socievole, è compatibile con i pesci di tutte le razze purchè di piccole dimensioni; per le sue caratteristiche di allevamento e di compatibilità è molto indicato per l'acquario di comunità del principiante.

Puntius Titteya

Barbodes Everetti

Barbodes Semifasciolatus

Rasbora Borapetensis

Tanichthys Albonubes

Trigonostigma Heteromorpha
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale