PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE


Nomenclatura binomiale
Puntigrus partipentazona
Barbus partipentazona, Puntius partipentazona, Systomus partipentazona
Nome comune
Barbo dalle cinque barre
Five-banded tiger barb
Dimensione
Massima in natura 4 cm
In acquario 2 / 4 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 20° / 26° C
Durezza: 12° / 30° dGh
PH: 6,5 / 7,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Cipriniforme di medio-piccole dimensioni, appartenente alla famiglia dei Cyprinidae; è originario del bacino fluviale dei fiumi Mekong, Chi, Mun, Song Hau in Thailandia, Laos, Cambogia e Vietnam; nel bacino fluviale dei fiumi Khwae Noi, Khawae Yai, Mae Klong, Tha Chin e Chao Phraya in Thailandia; è anche presente nei fiumi delle zone costiere della Malesia, di Singapore, della Thailandia e della Cambogia.
Presenta un corpo romboidale, poco allungato e molto compresso lateralmente; la testa, piccola ed appuntita, è raccordata da una fronte e da una gola leggermente concave; la bocca è posta in posizione terminale, leggermente orientata verso l'alto e priva di denti; all'interno della cavità orale sono presenti due ossa falciformi, dette denti faringei, munite di numerose protuberanze ossee adattate alla masticazione; la bocca è affiancata da un paio di corti bargigli mascellari; gli occhi sono relativamente grandi; appena davanti agli occhi sono presenti due corte narici tubolari con funzione olfattiva; la linea laterale è incompleta; il peduncolo caudale è ben distinto.
La pinna dorsale, di forma trapezoidale è sostenuta da 1 / 3 raggi molli semplici, con i primi due sempre molto più corti del terzo raggio molle che è seghettato posteriormente, e da 7 o 8 raggi molli ramificati; la pinna dorsale è posta al centro del dorso e termina con un lobo posteriore allungato che non arriva a sfiorare il dorso; la pinna anale, triangolare e sostenuta a sua volta da 1 / 3 raggi molli semplici, con i primi due sempre molto più piccoli del terzo, e da 5 raggi molli ramificati, è posta molto indietro sul ventre e termina con un lobo posteriore che sfiora il peduncolo caudale; le pinne vetrali sono poste in corrispondenza della pinna dorsale; la pinna caudale, dalla forma a delta, ha il margine posteriore appena inciso e diviso in due lobi dagli apici appena arrotondati; le pinne pettorali, dalla forma triangolare, sono lunghe e sottili ed arrivano oltre l'attaccatura delle pinne ventrali.
La livrea è molto colorata ed appariscente: il colore di base è un grigio argento con il dorso di color giallo oro o verde oliva; tutto il fianco è percorso da 4 barre trasversali, di color nero con forti riflessi verdastri, che si congiungono sia sul dorso che sul ventre con le loro omologhe; di queste barre la prima passa sopra l'occhio, la seconda poco prima della pinna dorsale, la terza parte dall'inizio del peduncolo caudale ed arriva sino a coprire tutta la parte iniziale delle pinne ventrali, la quarta passa intorno al peduncolo caudale, all'inizio della pinna caudale; è presente una quinta barra, incompleta, che copre la parte prossimale della pinna dorsale ed arriva sul dorso senza congiungersi con le altre barre; il resto della pinna dorsale è semi-trasparente con una zona, di color rosso o arancione, sull'apice superiore; anche le pinne ventrali sono di color rosso o arancione.
Non vi sono notevoli differenze tra gli esemplari di sesso femminile e quelli di sesso maschile; quest'ultimi sono generalmente più snelli ed affusolati e mostrano colori più intensi.
Pesce molto vivace e socievole, deve vivere in branchi numerosi; purtroppo ha il vizio di mordere incessantemente le pinne ai pesci più lenti; è, quindi, adatto agli acquari di comunità con pesci altrettanto vivaci e con le pinne corte.
Buon nuotatore; ha bisogno di un acquario con rocce, legni di torbiera, molte piante robuste e spazio libero per nuotare; è consigliabile provvedere ad un energico movimento dell'acqua ottenuto mediante l'uso delle apposite pompe di movimento.
Come molti altri ciprinidi è robusto e tollera la presenza di eventuali residui di sostanze organiche; preferisce un acqua relativamente pulita ed ossigenata; sono sempre consigliati regolari cambi dell'acqua preceduti da un'accurata sifonatura del fondo.
Onnivoro sia in natura che in acquario; accetta qualsiasi tipo di mangime sia surgelato e liofilizzato che mangime secco in scaglie o in granuli.
La riproduzione in acquario è relativamente facile; non appena si vede, dal corteggiamento, che si è formata una coppia, occorre predisporre una apposita vasca, riempita con non più di 10 centimetri di acqua, presa preferibilmente dall'acquario, come arredamento basta qualche filo di Ceratophyllum Demersum; sul fondo va disposta una griglia a maglie sottili oppure uno strato delle apposite bilie di vetro per riparare le uova che, altrimenti, verrebbero mangiate dagli stessi genitori; come sistema di filtraggio basta un piccolo filtro con una spugna sintetica; i valori dell'acqua dovrebbero essere: temperatura intorno ai 25° / 26°, durezza 5° / 7° dGh ed il PH 6,5 / 7.
Appena finita la deposizione, che avviene di solito alle prime luci dell'alba, vanno allontanati i genitori e cambiata gran parte dell'acqua; dopo 24 / 48 ore avviene la schiusa delle uova e dopo un giorno gli avannotti hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente; per la prima settimana potranno essere nutriti con infusori e rotiferi successivamente potranno essere somministrati naupli di artemia salina fatti dischiudere apposta; quando avranno raggiunto una dimensione di 2 / 3 cm potranno essere nutriti come gli adulti.

Puntigrus Anchisporus

Puntigrus Tetrazona

Dawkinsia Rohani

Dawkinsia Tambraparniei

Pethia Conchonius

Pethia Nigrofasciata
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale