PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE




Nomenclatura binomiale
Pseudotropheus cyaneorhabdos
Melanochromis cyaneorhabdos, Pseudotropheus maingano
Nome comune
Mbuna azzurro
Cobalt blue mbuna, Kobalt mbuna, siniviivamalawinahven
Dimensione
Massima in natura 7,5 cm
In acquario 4 / 8 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 24° / 28° C
Durezza: 10° / 25° dGh
PH: 7,5 / 8,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo perciforme appartenente alla famiglia dei Cichlidae; proveniente in origine dall'Africa centrale: è stato rinvenuto in una ristretta zona nelle vicinanze del villaggio di Maingano, nella parte settentrionale dell'isola di Likoma nel lago Malawi.
Specie dalla forma molto elegante: il corpo è fusiforme, snello e molto allungato, appena compresso lateralmente nella parte posteriore; la testa è grande ed appuntita; gli occhi, grandi e lievemente sporgenti, sono posti molto in avanti; la bocca, grande e con le labbra particolarmente carnose, è in posizione sub-terminale; l'opercolo branchiale è dotato di un grossso pre-opercolo articolato; il peduncolo caudale è tozzo ma ben distinto.
La pinna dorsale, trapezoidale e sostenuta da 18 / 22 spine rigide e da 5 / 7 raggi molli, si estende su gran parte del dorso e termina con un lobo posteriore dall'apice arrotondato; la pinna caudale, dalla forma a delta, presenta il margine distale leggermente convesso e con gli apici arrotondati; la pinna anale, trapezoidale e sostenuta da 3 o 4 spine rigide e da 6 / 8 raggi molli, termina con un lobo posteriore dal margine arrotondato; le pinne ventrali, triangolari, presentano la prima spina rigida molto allungata; le pinne pettorali, trapezoidali, sono poste quasi al livello della gola.
La livrea di questa specie è molto colorata: tutto il corpo è di un color azzurro cobalto; sul fianco vi sono due bande longitudinali di color celeste; la prima di queste bande parte dall'occhio e, seguendo la linea mediana, arriva sino alla fine del peduncolo caudale; la seconda passo poco al disopra della prima, dalla fronte sino alla fine del dorso; sulla fronte alcuni tratti, di color celeste, formano un disegno tra gli occhi; la pinna dorsale, di color celeste, è percorsa longitudinalmente da una larga banda centrale di color azzurro cobalto; la pinna caudale, di color azzurro cobalto, ha i raggi di color turchese; la pinna anale e le pinne ventrali, sempre di color azzurro cobalto, hanno il margine distale di color turchese; le pinne pettorali sono semi-trasparenti con i raggi colorati.
Non vi sono grandi differenze tra la livrea degli esemplari di sesso maschile e quelli di sesso femminile; quella più evidente consiste nella colorazione del ventre che negli esemplari di sesso femminile è più chiaro, di color azzurro.
Pesce molto robusto, ma territoriale e molto aggressivo; conviene allevarlo, in un acquario di comunità, con pesci altrettanto robusti oppure in un piccolo gruppo familiare in un acquario dedicato; necessita di una vasca di grande capacità, con poche piante robuste e molti legni e rocce per fare anfratti e nascondigli.
Non ha particolari esigenze per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata ed ossigenata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali, preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
Per ottimizzare l'ambiente si possono utilizzare gli appositi Integratori Salini per i Ciclidi del Malawi che si trovano normalmente in commercio.
Praticamente onnivoro; in natura si nutre di plancton e dei piccoli invertebrati, piccoli crostacei, larve di insetto, che nuotano nella colonna d'acqua, al di sopra delle rocce poste in profondità; in acquario non pone problemi per quanto riguarda l'alimentazione; accetta qualsiasi tipo di mangime: preferisce gamberetti, artemie e chironomus surgelati o Mangime Liofilizzato ed accetta anche mangime secco in granuli o in scaglie; non bisogna fargli mancare cibo vegetale fresco come foglie di lattuga, rotelle di banana o spinaci appena scottati oppure le apposite sfoglie di alghe liofilizzate.
La riproduzione è possibile anche in un acquario di comunità ma è meglio predisporre un acquario solo per la riproduzione; nonostante sia facile distinguere i due sessi è comunque sempre meglio far formare una coppia affiatata entro un gruppo di cinque, sei giovani individui.
I Pseudotropheus cyaneorhabdos sono pesci che che si riproducono in maniera molto particolare in quanto la femmina, dopo la deposizione che avviene su di una roccia piatta o sulle pareti di un anfratto, prende in bocca le uova; solo ora il maschio le feconda spruzzando direttamente il suo sperma nella bocca della femmina; la femmina mantiene le uova nella cavità orale per tutto il tempo necessario alla schiusa delle medesime, circa tre o quattro giorni, e successivamente, per il riassorbimento del sacco vitellino da parte degli avannotti, per un periodo totale che può variara dai ventidue ai trenta giorni.
Anche successivamente, quando i piccoli avannotti hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente nell'acqua, la madre li accudisce amorevolmente riprendendoli in bocca per la notte o in caso di pericolo; durante questo periodo gli avannotti possono essere nutriti con naupli di artemia salina o con gli appositi mangimi secchi in polvere.

Melanochromis Auratus

Maylandia Aurora

Maylandia Barlowi

Maylandia Greshakei

Maylandia Lombardoi

Chindongo Socolofi
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale