PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE



Nomenclatura binomiale
Pelvicachromis taeniatus
Pelmatochromis taeniatus, Pelmatochromis calliptera, Pelmatochromis klugei Pelmatochromis kribensis klugei
Nome comune
Ciclide nano striato
Striped kribensis, paletcichlide, punakõht-juveelahven, smaragdprachtbarsch, streifenprachtbrasch, barwniak szmaragdowy
Dimensione
Massima in natura 7,5 cm
In acquario 3 / 6 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 22° / 26° C
Durezza: 4° / 30° dGh
PH: 6 / 7,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme di medio-piccole dimensioni, appartenente alla famiglia dei Cichlidae; proveniente originariamente dalla regione costiera dell'Africa centro occidentale: Benim, Nigeria; per la sua bellezza è allevato frequentemente per il mercato dell'acquariologia.
Presenta un corpo fusiforme, snello e leggermente allungato, appena compresso lateralmente; la testa è appuntita; la fronte, spiovente, gli fa assumere un aspetto ovino; la bocca, grande e con le labbra particolarmente carnose, è in posizione sub-terminale; all'interno della cavità orale vi sono due ulteriori mandibole faringee; l'opercolo branchiale presenta un pre-opercolo articolato; la linea laterale è divisa in due sezione; la sezione anteriore, più lunga, forma un arco lungo il dorso mentre quella posteriore, più corta, segue la linea mediana del peduncolo caudale; il peduncolo caudale, tozzo e poco allungato, è poco distinto.
La pina dorsale, trapezoidale e sostenuta da 17 o 18 spine rigide e da 7 / 9 raggi molli, si estende dalla fronte sino al peduncolo caudale e termina con un lungo lobo posteriore dall'apice rialzato; la pinna caudale, trapezoidale, presenta il margine distale notevolmente arrotondato; la pinna anale, trapezoidale e sorretta da 3 spine rigide e da 7 o 8 raggi molli, termina con un lobo posteriore; le pinne ventrali, lunghe e falciformi, sono poste in corrispondenza dell'inizio della pinna dorsale ed hanno gli apici appuntiti; le pinne pettorali, trapezoidali, hanno il margine distale arrotondato.
La livrea, molto colorata, varia a secondo delle zone di provenienza; il colore fondamentale è il giallo oro, sia sul corpo che sulle pinne; il ventre può essere giallo, rosso o turchese; sul fianco sono quasi sempre presenti due bande longitudinali di color verde oliva, delle quali una si estende subito sotto la pinna dorsale, l'altra va dalla bocca sino alla pinna caudale, passando sopra l'occhio; la parte inferiore della pinna caudale presenta un tratteggio trasversale di color rosso, quella superiore è di color giallo con sopra disegnata una serie di ocelli neri; la pinna dorsale è gialla con sul davanti un disegno a righe trasversali oblique, di color rosso e, posteriormente, una serie di ocelli neri, a volte è bordata di rosso; la pinna anale e quelle ventrali presentano una colorazione accesa, varianta dal rosso al bordò.
E' un pesce di piccole dimensioni, relativamente pacifico ma territoriale, in un piccolo acquario è consigliabile inserire solo una coppia; invece è abbastanza adatto alla convivenza con pesci più piccoli di lui.
Necessita di una vasca di media grandezza, arredata con legni di torbiera, rocce e molte piante robuste; è consigliabile inserire anche una noce di cocco aperta o un vasetto in terracotta di cui prenderanno volentieri possesso, per utilizzarlo come nido.
Come gli altri ciclidi dell'Africa occidentale non è particolarmente esigente per quanto riguarda i valori dell'acqua che deve essere solo ben areata e filtrata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato, con la portata oraria di almeno due volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali preceduti da una attenta sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
Praticamente onnivoro, in natura si nutre di piccoli crostacei, vermi, larve di insetto, alghe e residui di piante; in acquario accetta qualsiasi tipo di mangime; preferisce artemia o chironomus surgelati, gradisce anche il Mangime Liofilizzato, ed il secco in granuli o in scaglie.
La riproduzione è relativamente facile ed è possibile anche in acquario di comunità; è abbastanza facile riconoscere i sessi: gli esemplari di sesso maschile sono più snelli e presentano gli apici della pinna dorsale e di quella anale appuntiti; quelli di sesso femminile sono leggermente più panciuti, presentano gli apici delle pinne più arrotondati e, quando sono pronti alla deposizione, il ventre diviene di un color rosso amaranto.
Dopo la deposizione, che avviene di solito all'interno di cavità, come un vasetto di terracotta o una noce di cocco, aperta e svuotata, entrambi i genitori curano assiduamente le uova deposte.
Anche dopo la schiusa delle uova, che avviene dopo tre o quattro giorni, i genitori seguono i piccoli avannotti, affannandosi in intense cure parentali, proteggendoli dagli altri pesci e riparandoli entro buche scavate nella sabbia del fondale.
Per i primi periodi di vita gli avannotti possono essere nutriti più volte al giorno, con naupli di artemia salina fatti piovere con un tubicino sul branchetto.
E' un pesce molto consigliato, anche per un acquario di comunità curato da un neofita senza grandi esperienze.

Pelvicachromis Pulcher

Pelvicachromis Pulcher
Varietà Albina

Pelvicachromis Subocellatus

Anomalochromis Thomasi

Brycinus Longipinnis

Phenacogrammus Interruptus
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale