PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE



Nomenclatura binomiale
Nannacara anomala
Nannacara taenia
Nome comune
Ciclide occhio dorato
Goldeneye cichlid, lattice cichlid, cichlidé nain brillant,
Dimensione
Massima in natura 5,6 cm
In acquario 3 / 5 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 22° / 28° C
Durezza: 4° / 30° dGh
PH: 6 / 7,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo perciforme sudamericano, appartenente alla famiglia dei Cichlidae, è originario della zona compresa tra il Rio Aruka, in Guyana, sino al Rio Marowijne, in Suriname; per la sua bellezza e la facilità dell'allevamento in acquario è frequentemente allevato per il mercato dell'acquariologia.
Presenta un corpo robusto, ovoidale, compresso lateralmente e relativamente squadrato; la testa è appuntita, raccordata da una fronte fortemente convessa; sulla testa sono presenti un paio di narici che non hanno funzione respiratoria ma olfattiva; la bocca, piccola, piatta e con le labbra carnose è posta in posizione terminale; la bocca è protrattile ed all'interno sono presenti due ulteriori mandibole faringee dotate di denti robusti; la disposizione dei muscoli della masticazione permette la possibilità di muovere indipendentemente le doppie mandibole per masticare il cibo, spesso troppo grande per un unico boccone; l'opercolo branchiale è dotato di un preopercolo articolato; il peduncolo caudale è largo ma ben distinto.
La pinna dorsale, di forma trapezoidale, ricopre gran parte del dorso; essa è sostenuta da 16 spine rigide e da 7 / 9 raggi molli, molto più lunghi delle spine rigide tanto da formare una specie di stendardo posteriore; la pinna dorsale termina con un lungo lobo posteriore dall'apice allungato ed appuntito; la pinna anale, posta molto indietro e di forma triangolare, è sostenuta da 3 corte spine rigide e da 8 lunghi raggi molli e termina con un lungo lobo posteriore con l'apice inferiore allungato ed appuntito; la pinna caudale, di forma trapezoidale, ha il margine molto arrotondato; le pinne pettorali, trapezoidali e molto allungate, hanno il margine appena arrotondato; le pinne ventrali, falciformi e molto allungate, hanno l'apice appuntito.
La livrea degli esemplari di sesso maschile è molto elegante e colorata; il fianco è di color giallo crema o marroncino chiaro; il dorso, più scuro, è di color verde oliva; su tutto il fianco ed il ventre il bordo chiaro delle squame, di un colore cangiante variabile dall'azzurro, al turchese, all'oro crea un disegno a rombi, spesso molto intenso e coprente; a volte sono visibili due bande longitudinali scure; la pinna dorsale presenta lungo il margine distale un bordo formato da tre righe colorate di nero, turchese e rosso; molto caratteristico l'occhio cerchiato e con l'iride di color giallo oro.
La livrea degli esemplari di sesso femminile è più discreta, di un color giallo crema o giallo oro e con evidenti le due bande longitudinali scure, di color marroncino.
Pesce vivace e relativamente aggressivo, lo sono specialmente gli esemplari di sesso femminile durante la cova o in presenza degli avannotti; è abbastanza adatto alla vasca di comunità con pesci robusti ed altrettanto vivaci.
Necessita di una vasca di medie dimensioni, con molte piante robuste, come Aponogeton crispus oppure Echinodorus major, legni e rocce per creare nascondigli.
Non ha particolari esigenze per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata ed ossigenata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno due volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
Non pone problemi neanche per quanto riguarda l'alimentazione in quanto è praticamente onnivoro; accetta qualsiasi tipo di mangime, sia secco in granuli o in scaglie, sia Mangime Liofilizzato che surgelato
La riproduzione è possibile anche in un acquario di comunità; il maschio si distingue dalla femmina per la colorazione più molto più intensa e le pinne dorsale ed anale più appuntite, è comunque meglio far formare una coppia affiatata entro un gruppo di cinque, sei giovani individui.
I genitori praticano intense cure parentali controllando assiduamente prima le uova, che depongono su rocce piatte, in caverne o in una noce di cocco svuotata e capovolta, e poi anche i piccoli nati, proteggendoli dagli altri pesci presenti nella vasca.
Dopo la deposizione le uova si schiudono in due, tre giorni, una temperatura elevata accelera il processo ma rende più nervosi i riproduttori che potrebbero mangiare le uova; per un primo periodo i piccoli nati devono riassorbire il sacco vitellino e resteranno attaccati al supporto; dopo una settimana circa i piccoli nuotano liberamente nella vasca.
Per i primi periodi di vita è consigliabile nutrire gli avannotti con naupli di artemia salina fatti schiudere all'uopo e somministrati con una siringa dal lungo beccuccio; quando raggiungono una taglia di due centimetri si possono nutrire come gli adulti.

Cichlasoma Portalegrense

Amatitlania Nigrofasciata

Amatitlania Nanolutea

Apistogramma Agassizii

Mikrogeophagus Ramirezi

Mikrogeophagus Altispinosus
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale