Piccolo ciprinodontiforme appartenente alla famiglia dei Pecilidae; proveniente in origine dal Sud America: viene spesso ritrovato nei canali e nelle
paludi costiere presenti dall'Isola di Trinidad sino al delta del Rio delle Amazzoni, in Venezuela, Guyana, Suriname e Brasile.
Presenta un notevole dimorfismo sessuale, sia nella forma del corpo e delle pinne che nella colorazione della livrea tanto che risulta difficile comprendere
che si tratta di esemplari della stessa specie.
Gli esemplari di sesso maschile, hanno un corpo a forma di fuso, molto allungato, appiattito lateralmente solo nella parte posteriore; la testa è grande,
triangolare ed appuntita; la bocca, molto larga, è in posizione supera-terminale; il peduncolo caudale, lungo e tozzo, è poco distinto.
La pinna dorsale, particolarmente alta e larga, non ha spine rigide ed è sostenuta da 5 / 7 raggi molli, molto ramificati all'estremità; è posta alla fine del
dorso, appena prima del peduncolo caudale, e spesso si appoggia ad esso; la pinna caudale ha un'ampia forma a delta; il margine posteriore della pinna caudale è leggermente
convesso; la pinna anale si è modificata in un gonopodio, un organo che permette al maschio di fecondare internamente la femmina, provvisto di piccoli uncini; le
pinne ventrali, piccole ed appuntite, sono poste a fianco della pinna anale; le pinne pettorali, di forma trapezoidale, sono in posizione mediana, poco distanti dall'opercolo
branchiale.
La livrea degli esemplari di sesso maschile è molto colorata e variabile da individuo ad individuo tanto che si può dire che non esistono due maschi di
Micropoecilia picta uguali; il corpo è color argento con riflessi iridescenti di color turchese o verde; il fianco è cosparso di macchie di color azzurro, nero, giallo,
rosso, arancione; anche la pinna dorsale e quella caudale sono cosparse di macchie colorate che formano, a volte, disegni estremamente variati.
Gli esemplari di sesso femminile, molto più grandi di quelli di sesso maschile, hanno una forma allungata ed asimmetrica, con il dorso quasi piatto ed il ventre
molto rigonfio; trasversalmente la parte posteriore è notevolmente compressa mentre la parte anteriore è quasi cilindrica; la testa è relativamente piccola; il peduncolo
caudale è lungo e ben distinto.
La pinna dorsale degli esemplari di sesso femminile ha una forma triangolare con il margine distale molto arrotondato; anche la pinna caudale e quella anale
hanno il margine arrotondato.
Anche la colorazione degli esemplari di sesso femminile è più sobria ed uniforme; il colore è generalmente un grigio-argento, un grigio piombo oppure un giallino
chiaro; le pinne sono decisamente semi-trasparenti con appena qualche riflesso iridescente.
E' una specie estremamente vivace, pacifica e robusta; preferisce vivere in branchi numerosi, anche in compagnia di altri Pecilidi o di pesci di eguali indole e
dimensioni.
Di poche pretese necessita di una vasca di piccole o medie dimensioni, arredata con rocce e radici, che utilizza come nascondigli, e con molte piante; la vasca deve
essere riempita con normale acqua di rubinetto, dura ed alcalina, senza alcun trattamento di addolcimento; solo a volte è necessaria un'aggiunta di un 10% / 20% di acqua di mare,
ottenuta preferibilmente con Sali Marini sintetici.
Non ha particolari esigenze per quanto riguarda gli altri valori dell'acqua che deve essere solo molto ben filtrata ed ossigenata, meglio se tramite un
Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; si
consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali, preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
In natura si ciba principalmente di larve di zanzara e di piccoli detriti vegetali, aiutato dalla bocca posta superiormente, con cui setaccia la superficie;
in acquario è praticamente onnivoro; accetta qualsiasi tipo di mangime: artemia o chironomus surgelati o Mangime
Liofilizzato, mangime secco in scaglie o in microgranuli, gradisce anche lattuga, spinaci appena scottati e rotelle di banana o di zucchina.
Pesce ovoviviparo; si riproduce molto facilmente anche nell'acquario di comunità; gli accoppiamenti avvengono in continuazione, entro tutta la popolazione di
Micropoecilia picta presente nella vasca, senza preferenze di coppie fisse o di colorazione della livrea; il maschio corteggia la femmina mettendosi di traverso davanti a
lei e agitando le pinne con una specie di tremore; se la femmina acccetta il corteggiamento il maschio le nuota a fianco e con il suo gonopodio le inserisce un pacchetto di
sperma all'interno della cavità urogenitale fecondandone le uova.
Dopo trenta o quaranta giorni circa di gestazione, evidenziata dal crescente gonfiore della parte posteriore del ventre, la femmina espelle 10 / 25 piccoli già vivi,
completamente formati ed autosufficienti.
Occorre però recuperarli prontamente mettendoli in una apposita sala parto, altrimenti i piccolissimi avannotti corrono il rischio di essere facilmente mangiati
dagli adulti, compresa la loro stessa madre che non li riconosce assolutamente.
Gli avannotti inizialmente vanno nutriti con naupli di artemia e mangimi secchi specifici per avannotti di ovovivipari; quando hanno raggiunto una lunghezza
di circa un centimetro si può somministrare il normale mangime utilizzato per gli adulti.
In definitiva è un pesce molto indicato per popolare l'acquario di un neofita.