Piccolo Atheriniforme della famiglia degli Telmatherinidae; è originario dell'Indonesia orientale, Isola di Sulawesi; ma per la sua delicata bellezza è
ormai allevato in ogni parte del mondo per il mercato dell'acquariologia.
Presenta il corpo di forma romboidale, allungato e molto compresso lateralmente; la fronte è leggermente convessa; la testa è grande ed appuntita; la bocca,
piccola, è posta in posizione terminale e leggermente orientata verso l'alto; l'occhio è grande; il peduncolo caudale è lungo, snello e ben distinto.
La pinna dorsale è divisa in due pinnule ben distinte; la prima di queste pinnule, di forma triangolare e sostenuta da 5 spine rigide, presenta un apice appuntito,
la seconda pinnula, sostenuta da 2 o 3 lunghe spine rigide e da 6 o 7 raggi molli ramificati, è molto più alta della prima; le spine rigide non sono completamente ricoperte
dalla membrana interradiale e danno alla pinna dorsale un aspetto "sfilacciato"; la pinna caudale è profondamente incisa e divisa in due lobi dagli apici arrotondati; anche
la pinna anale, triangolare, posta in corrispondenza della seconda pinnula e sostenuta da 3 spine rigide e da 10 raggi molli ramificati, presenta un aspetto speculare; le
pinne ventrali, triangolari e con la prima spina leggermente più lunga, sono poste in corrispondenza della prima pinnula dorsale; le pinne pettorali, falciformi, lunghe e
strette, sono poste in corrispondenza dell'apice superiore dell'opercolo branchiale.
La livrea è contraddistinta da colori molto tenui e delicati: il corpo è semi-trasparente, con riflessi azzurri o turchesi; tutto il margine è orlato di un color
giallo oro; il sacco viscerale, ben visibile, è di color argento; una linea longitudinale, di color verde azzurro e con riflessi iridescenti parte dall'occhio ed arriva sino
al peduncolo caudale; anche le pinne sono semi-trasparenti, con riflessi giallini ed il margine orlato di color giallo oro, mentre il primo raggio è di color nero; le punte
dei raggi sono di color turchese.
Negli esemplari di sesso maschile i primi raggi della pinna dorsale e di quella anale sono distaccati gli uni dagli altri e molto più lunghi dei successivi, fino
a formare dei veri filamenti; gli esemplari di sesso femminile, leggermente più piccoli, presentano dei colori più sbiaditi, meno evidenti.
Pesce molto pacifico ma vivace, convive tranquillamente con tutti i pesci di piccola taglia ed è quindi adattissimo alla vasca del principiante; è adatto alle
vasche di comunità con folta vegetazione dove, per mantenere gli splendidi colori, dovrebbe vivere in branchi di almeno 8 o 10 individui.
Allevato da molto tempo in cattività è ormai poco sensibile ai valori chimici dell'acqua che deve essere solo ben ossigenata e filtrata, meglio se tramite un
Filtro Esterno pressurizzato, con la portata oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; solo a volte
è necessaria una aggiunta di acqua marina, preparata preferibilmente con Sale Marino sintetico di ottima qualità.
Carnivoro sia in natura che in acquario, accetta qualsiasi tipo di alimentazione: preferisce artemie e chironomus surgelati oppure
Mangime Liofilizzato; accetta anche mangime secco in scaglie o in microgranuli.
La riproduzione di questo pesce in acquario è abbastanza facile ed è alla portata del neofita; occorre una piccola vasca, appositamente dedicata, di una ventina
di litri di capacità, riempita con acqua dura ed alcalina ( 25° dGh; 7 PH ); come arredamento è adatto un fittume di piante galleggianti robuste come il Ceratophyllum
Demersum; è consigliabile una buona illuminazione ed un potente filtraggio.
Pur essendo facile distinguere il sesso, come descritto sopra, è sempre consigliabile far formare una coppia affiatata in un branchetto, formato da una decina di
giovani individui, nell'acquario di comunità ed introdurla successivamente nella vasca da riproduzione; dopo intensi giochi amorosi, avviene la deposizione tra le piante,
subito dopo occorre togliere i riproduttori e cambiare quanta più acqua possibile; le uova rimangono attaccate alle piante galleggianti con un lungo peduncolo; dopo circa 10
giorni giorni circa avviene la schiusa e i piccoli nuotano liberamente da subito; possono essere nutriti inizialmente per le prime settimane con infusori, parameci, rotiferi o
Cyclops oppure con gli appositi mangimi liquidi, successivamente con naupli di artemia salina fatti appositamente dischiudere.
In definitiva è un pesce che non dovrebbe mai mancare nell'acquario del neofita.