PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE



Nomenclatura binomiale
Hemichromis bimaculatus
Hemichromis cristatus
Nome comune
Ciclide gioiello
Jewelfish
Dimensione
Massima in natura 13,6 cm
In acquario 5 / 7,5 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 22° / 26° C
Durezza: 4° / 16° dGh
PH: 6,5 / 7,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme di medie dimensioni appartenente alla famiglia dei Cichlidae; proviene originariamente dall'Africa centro-occidentale: Sierra Leone, Guinea, Liberia, Cameroon, Congo; per la sua particolare bellezza e per la facilità dell'allevamento in acquario viene diffusamente riprodotto ed allevato per l'acquariologia.
Presenta un corpo fusiforme, piuttosto compresso lateralmente, specialmente nella parte posteriore; la testa è grande ed appuntita; occhio è grande, leggermente sporgente ed è posto in posizione molto avanzata; davanti agli occhi è presente una coppia di narici a fossetta con funzione olfattiva; la bocca, grande e con le labbra carnose, è in posizione terminale; il peduncolo caudale è ben distinto.
La pinna dorsale, di forma trapezoidale e sostenuta da 14 o 15 spine rigide e da 10 / 12 raggi molli, si estende su gran parte del dorso e termina con un lobo posteriore dall'apice allungato e leggermente rialzato; le spine rigide non sono completamente unite le une alle altre e danno alla pinna un aspetto seghettata; la pinna caudale, dalla larga forma a delta ha il margine distale notevolmente arrotondato; la pinna anale, trapezoidale e sostenuta da 3 spine rigide e da 8 o 9 raggi molli, si estende sulla parte posteriore del ventre e termina con un lobo dall'apice allugato; le pinne ventrali, falciformi, lunghe e strette, sono in posizione giugulare mentre le pinne pettorali, trapezoidali e molto ampie, sono poste al di sotto della linea mediana.
Vi sono solo delle leggere differenze tra gli esemplari di sesso maschile e quelli di sesso femminile; i primi hanno l'apice della pinna dorsale e quello della pinna anale più appuntito.
La livrea è molto colorata ed appariscente è merita il nome comune di "Pesce gioiello"; il colore di base è un rosso squillante, intenso, con il dorso leggermente più scuro ed il ventre quasi arancione; sul fianco numerosi puntini, di color turchese, sono disposti lungo delle file longitudinali; sempre sul fianco sono presenti 3 grosse macchie scure, non sempre evidenti, una sull'opercolo branchiale, circondata da un alone turchese o dorato, la seconda al centro del corpo e la terza alla base del peduncolo caudale; le pinne presentano la membrana interradiale di un intenso color rosso, puntinato di turchese, ed i raggi più scuri.
L'Hemichromis bimaculatus è molto simile all'Hemichromis lifalili, dal quale si distingue, oltre che per i colori leggermente meno intensi, per la presenza della terza macchia sul peduncolo caudale che è invece assente in quest'ultimo.
Molto robusto ma territoriale ed aggressivo; non è assolutamente adatto alla convivenza con pesci più piccoli di lui; è adatto ad acquari particolari, popolati da pesci di pari indole, arredati con legni, rocce e poche piante robuste.
Non ha particolari esigenze per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata ed ossigenata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno due volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
Praticamente onnivoro, in natura si ciba di crostacei, vermi, insetti e piccoli pesci; in acquario preferisce artemia, chironomus e gamberetti surgelati; accetta anche Mangime Liofilizzato ed anche mangime secco in grossi granuli; gradisce verdure fresche come le apposite sfoglie di alghe liofilizzate, spinaci appena scottati, lattuga, rotelle di banana.
Riproduzione relativamente semplice ed alla portata dell'acquariofilo inesperto; i sessi si differenziano per l'apice della pinna dorsale e di quella anale più o meno appuntiti; comunque conviene sempre far formare una coppia affiatata in un gruppo di cinque o sei giovani individui.
Per la riproduzione occorre predisporre una vasca relativamente grande, con il fondo formato da graniglia media ed arredata con poche grosse rocce o vasi da fiori in terracotta; dopo interessanti giochi d'amore, durante i quali i riproduttori sfoggiano tutti i loro colori più accesi, la deposizione delle uova avviene sulle rocce o all'interno dei vasi; entrambi i riproduttori si dedicano ad intense cure parentali o alla difesa del territorio da eventuali invasori.
La schiusa avviene dopo tre o cinque giorni e successivamente gli avannotti vengono trasferiti in buche scavate nel fondo; dopo altri sei o sette giorni hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente; solo allora possono essere nutriti con naupli di artemia salina fatti schiudere apposta; i genitori si dedicano alla cura dei piccoli per almeno un'altro mese.
Specie colorata ed affascinante ma non è molto consigliata per l'acquariofilo alle prime esperienze

Hemichromis Cerasogaster

Hemichromis Elongatus

Hemichromis Fasciatus

Hemichromis Lifalili

Hemichromis Paynei

Hemichromis Stellifer
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale