PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE


Nomenclatura binomiale
Epiplatys annulatus
Haplochilus annulatus, Pseudepiplatys annulatus, Aplocheilus annulatus
Nome comune
Killi barrato
Clown Killifish
Dimensione
Massima in natura 4 cm
In acquario 3 / 3,5 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 23° / 26° C
Durezza: 5° / 10° dGh
PH: 6,5 / 7
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo ciprinodontiforme appartenente alla famiglia dei Cyprinodontidae; proviene dalle regioni costiere dell'Africa Occidentale: Guinea, Sierra Leone, Nigeria.
Presenta un corpo fusiforme, molto allungato e con il ventre leggermente sporgente; la testa è relativamente grande ed occupa tutta la parte anteriore del corpo; la fronte è piatta; la bocca è grande, posta in posizione terminale e orientata verso l'alto; il peduncolo caudale è poco evidente.
La pinna dorsale, dalla forma trapezoidale e molto allungata, è posta molto indietro, appena prima del peduncolo caudale, e termina con un lobo posteriore allungato e dall'apice appuntito; la pinna anale, trapezoidale, si estende dall'ano al peduncolo caudale e termina con un lobo posteriore dall'apice appuntito; la pinna caudale, dalla curiosa forma romboidale, termina con un apice prolungato ed appuntito; le pinne pettorali, dalla forma trapezoidale, sono molto allungate e terminano con un margine sfrangiato e suddiviso in numerosi, lunghi filamenti; le pinne ventrali, corte e molto sottili, sono poste appena prima della pinna anale.
La livrea presenta un evidente dimorfismo tra gli esemplari di sesso maschile e quelli di sesso femminile.
Gli esemplari di sesso femminile, sempre più piccoli di quelli di sesso maschile, hanno la livrea di un color giallo crema, segnato trasversalmente da 4 barre trapezoidali, di color marrone testa di moro; le pinne sono semi-trasparenti con dei leggeri riflessi arancioni.
La livrea degli esemplari di sesso maschile è molto più colorata, il corpo mostra i medesimi colori ma più intesi ed accesi; la pinna caudale, di color azzurro o turchese, è attraversata centralmente da una grossa riga longitudinale di color giallo, arancione o rosso; questa riga è contorniata da altre due righe parallele, di color rosso vivo o rosso magenta; sulla pinna dorsale e su quella anale si estende il disegno giallo e nero del corpo; le pinne pettorali sono gialle con i filamenti distali bianchi o turchesi; a volte sono presenti due macchie rosse sulla pinna anale e su quelle pettorali.
E' un pesce molto pacifico, tranquillo e timido ma piuttosto delicato; è da tenere in acquari dedicati, di piccola grandezza, con un'abbondante vegetazione ed una illuminazione non troppo intensa; l'acqua della vasca dovrebbe avere una durezza intorno ai 6° dGh ed un PH intorno al 6,5°; è consigliabile un buon filtraggio meglio se con torba attiva in granuli.
Utile, specialmente per favorire la riproduzione, ma non necessario per il mantenimento il trattamento dell'acqua con estratti di torba liquida.
L'Epiplatys annulatus è anche molto indicato per un acquario di comunità popolato con pesci piccoli ed altrettanto tranquilli, come altri ciprinodontiformi o i caracidi.
In natura è un insettivoro, si nutre soprattutto di uova, larve ed adulti di insetti che cattura sul pelo dell'acqua; in acquario accetta mangime surgelato, preferibilmente i chironomus oppure le artemie o i mysis; qualche volta accetta anche il liofilizzato o il secco in scaglie minute.
La riproduzione è relativamente difficile da realizzare ma possibile; occorre predisporre un acquario dedicato solo ad una coppia, anche se è facile distinguere il maschio dalla femmina conviene scegliere una coppia affiatata in un gruppo di 5 / 7 giovani individui; la vasca dovrebbe avere una capacità di circa venti litri ed essere riempita con acqua dalla durezza di 5° o 6° dGh ed un PH intorno 6 / 6,5; come filtraggio basta un piccolo filtro di spugna sintetica mentre come arredamento, occorre solamente con un ciuffo di torba filamentosa oppure lana sintetica grossolana; apparentemente gli adulti non predano la loro prole e quindi non accorre predisporre una separazione; le uova sono invece molto sensibili alla luce e quindi conviene che le pareti della vasca siano oscurate e che l'acquario sia sistemato in un posto tranquillo e molto buio.
Dopo la deposizione, che avviene nel substrato, si allontanano i riproduttori e si toglie quasi tutta l'acqua; si lascia la vasca in funzione ad una temperatura di 23° / 25° C per circa una o due settimane.
Dopo la schiusa si comincia ad aggiungere un poco di acqua per volta in modo da dare spazio agli avannotti che inizialmente vanno alimentati con infusori, rotiferi e Cyclops; dopo un paio di settimane si può passare ad alimentarli con naupli di artemia salina fatti dischiudere apposta.
Considerando che è un pesce che spesso salta fuori dall'acqua, per ghermire un insetto, conviene che la vasca sia dotata di un coperchio, formato da una lastra di vetro o da una rete a maglie sottili, posto ad un paio di centimetri dal pelo dell'acqua.

Austrolebias Alexandri

Epiplatys Dageti

Epiplatys Fasciolatus

Epiplatys Lamottei

Epiplatys Sexfasciatus

Terranatos Dolichopterus
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale