PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE


Nomenclatura binomiale
Dichotomyctere fluviatilis
Tetraodon fluviatilis, Dichotomycterus rangoonensis, Arothron dorsovittatus
Nome comune
Pesce palla puntinato
Green pufferfish, Ceylon puffer
Dimensione
Massima in natura 17 cm
In acquario 4 / 6 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 24° / 30° C
Durezza: 25° / 35° dGh
PH: 7,5 / 8,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Tetraodontiforme di acqua salmastra, appartenente alla famiglia dei Tetraodontidae; proviene dalle lagune costiere, le foreste di mangrovie e le foci dei fiumi in India, Sri Lanka, Bangladesh, Myanmar.
Presenta un corpo dalla caratteristica forma a clava, tipica dei pesci palla di acqua marina, con la parte anteriore grande e la parte posteriore allungata e sfinata; il dorso è ricoperto da placche ossee che lo rendono rigido; gli occhi, leggermente sporgenti, sono molto grandi e mobili indipendentemente l'uno dall'altro; tra gli occhi e la bocca sono poste due grosse narici, con funzione olfattiva, sormontate da escrescenze globulari; la bocca, grossa e con le labbra carnose, è in posizione terminale; i denti sono riuniti in quattro grosse placche ossee, due per ogni arcata; la pelle è nuda, priva di scaglie, e ricoperta da piccole spine rivolte all’indietro e da un abbondante muco vischioso; l'opercolo branchiale, molto ridotto, è spostato a metà del corpo; il peduncolo caudale è molto lungo e ben distinto.
In caso di pericolo è capace di inghiottire rapidamente acqua gonfiando a dismisura il ventre, tanto da raggiungere la forma di una palla; un'altra arma di difesa è rappresentata dalla presenza nelle carni e, soprattutto, nelle viscere di un potente veleno, la tetrodotossina, che paralizza ed uccide chi se ne ciba.
La pinna dorsale, a raggera e posta alla fine del corpo appena prima del peduncolo caudale, è sostenuta solo da 12 raggi molli, riuniti alla base in un piccolo peduncolo e ramificati all'estremità; la pinna caudale, dalla forma a delta, viene spesso tenuta chiusa, a pennello, ed utilizzata come contrappeso; la pinna anale, posta in opposizione alla pinna dorsale, è sostenuta solo da 10 raggi molli; le pinne ventrali sono assenti; le pinne pettorali, poste appena dietro l'opercolo branchiale, sono trapezoidali e molto potenti.
Il Dichotomyctere fluviatilis presenta due modi differenti di procedere; si muove lentamente, sia in avanti che all'indietro, facendo ondulare le pinne pettorali e tenendo la pinna caudale chiusa, oppure compie rapidi balzi con un rapido movimento della pinna caudale aperta a ventaglio.
Il colore base della livrea è un giallo verde, con sopra disegnate dei grossi punti di color nero o marrone scuro; il ventre è biancastro; l'iride degli occhi è azzurro cerchiato di giallo; le pinne sono semi-trasparenti.
E' una specie robusta ma molto aggressiva e vorace; convive difficilmente con pesci di altre varietà ed anche con esemplari della sua stessa specie; da non accompagnare assolutamente a molluschi e crostacei, che rappresentano il suo cibo preferito, o a pesci tranquilli che verrebbere prima o poi divorati; richiede pertanto una vasca particolare, dedicata all'allevamento di un singolo esemplare.
Per vivere bene in un acquario necessita di un'aggiunta di 50 % di acqua marina, preferibilmente sintetica; occorre allevare questa specie in un acquario arredato con poche piante robuste, che resistano al sale; è consigliabile arredare la vasca con molti vasi di terracotta, rocce e legni per fare nascondigli.
Se allevato in acqua fortemente salmastra è una specie molto resistente alle malattie; lo è meno se si riduce il contenuto di sale e spesso si ammala di malattie batteriche della pelle.
Prevalentemente carnivoro; in natura si ciba di crostacei e gasteropodi che stritola con il suo robusto becco; in acquario mangia di tutto, predilige lumache e piccoli bivalve ma si accontenta anche di gamberetti o polpa di cozza surgelati o il Mangime Liofilizzato; accetta anche mangime secco in grossi granuli.
Non è un pesce molto consigliato per l'acquario di un principiante.
Raramente riprodotto in acquario non si hanno dati certi per quanto riguarda le condizioni e la modalità della sua riproduzione.

Dichotomyctere Ocellatus

Pao Palembangensis

Tetraodon Schoutedeni
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale