PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE


Nomenclatura binomiale
Dawkinsia tambraparniei
Nome comune
Barbo dalle pinne lunghe
Longfin barb
Dimensione
Massima in natura 13 cm
In acquario 3 / 6 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 20° / 26° C
Durezza: 5° / 15° dGh
PH: 6 / 6,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Cipriniforme di medie dimensioni, appartenente alla famiglia dei Cyprinidae; è originario del bacino del fiume Tambraparni, nell'India meridionale.
E' un pesce dalla recente classificazione in quanto, sino a poco tempo or sono, gli esemplari di questa specie venivano compresi nella specie Dawkinsia arulius; solo nel 2012 il naturalista indiano Rohan David Pethiyagoda ha stabilito definitivamente la nuova classificazione differenziando questa specie da quella originaria.
Il Dawkinsia tambraparniei presenta un corpo ovoidale, abbastanza allungato e compresso lateralmente; la testa è piccola, la bocca, protrattile e con le labbra carnose, è in posizione terminale, leggermente orientata verso l'alto e priva di denti; all'interno della cavità orale sono presenti due ossa falciformi, dette denti faringei, munite di numerose protuberanze ossee adattate alla masticazione; la bocca è affiancata da un paio di corti bargigli mascellari; il peduncolo caudale è ben distinto.
La pinna dorsale, di forma trapezoidale e sostenuta da 3 spine rigide e da 8 o 9 raggi molli, è posta al centro del dorso e termina con un lobo posteriore allungato; sui raggi ramificati della pinna dorsale, degli esemplari di sesso maschile adulti, sono presenti delle estensioni filamentose; la pinna anale, triangolare e sostenuta a sua volta da 2 spine rigide e da 5 raggi molli, è posta molto indietro sul ventre; le pinne vetrali sono poste in corrispondenza della pinna dorsale; la pinna caudale, dalla larga forma a delta, ha il margine posteriore fortemente inciso e diviso in due lobi dagli apici appena arrotondati; le pinne pettorali, dalla forma triangolare, sono lunghe e sottili.
Molto simile al Dawkinsia arulius; se ne distingue per i bargigli mascellari più lunghi e per la presenza, negli esemplari adulti di sesso maschile, delle estensioni filamentose dei raggi della pinna dorsale.
La livrea è abbastanza colorata; il fianco è di un giallo crema con riflessi di color verde bottiglia; il dorso è leggermente più scuro, mentre il ventre è di color grigio argento con riflessi rosati e numerosi puntini rossi; sul fianco vi sono tre evidenti macchie scure, di color nero o verde scuro, le prime due a forma di sella mentre la terza occupa tutta la parte finale del peduncolo caudale; la pinna caudale e quella anale hanno una colorazione rossastra, mentre le altre pinne sono semi-trasparenti.
Vi è un leggero dimorfismo tra gli esemplari di sesso maschile, leggermente più grandi e colorati, e quelli di sesso femminile, più piccoli e meno colorati.
Pesce molto vivace e socievole, deve vivere in branchi numerosi; è compatibile con i pesci di tutte le razze purchè di adeguate dimensioni.
Buon nuotatore; ha bisogno di un acquario con rocce, legni di torbiera, piante robuste e molto spazio libero per nuotare; è consigliabile provvedere ad un energico movimento dell'acqua ottenuto mediante l'uso delle apposite pompe di movimento.
A differenza di altri ciprinidi è estremamante delicato, necessita di acqua particolarmente pulita ed ossigenata; è necessario un potente sistema di filtraggio e regolari cambi dell'acqua preceduti da un'accurata sifonatura del fondo.
Onnivoro sia in natura che in acquario; accetta qualsiasi tipo di mangime sia surgelato e liofilizzato che mangime secco in scaglie o in granuli.
La riproduzione in acquario è relativamente facile, considerando le condizioni dell'acqua e le dimensioni degli esemplari adulti; non appena si vede, dal corteggiamento, che si è formata una coppia, occorre predisporre una apposita vasca, riempita con non più di dieci centimetri di acqua, presa preferibilmente dall'acquario, come arredamento basta qualche filo di Ceratophyllum Demersum; sul fondo va disposta una griglia a maglie sottili oppure uno strato delle apposite bilie di vetro per riparare le uova che, altrimenti, verrebbero mangiate dagli stessi genitori; come sistema di filtraggio basta un piccolo filtro con una spugna sintetica; i valori dell'acqua dovrebbero essere: temperatura intorno ai 24° / 26°, durezza 5° / 7° dGh ed il PH 6 / 6,5 .
Appena finita la deposizione vanno allontanati i genitori e cambiata gran parte dell'acqua; dopo 20 / 24 ore avviene la schiusa delle uova e dopo due o tre giorni gli avannotti hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente, solo ora possono essere nutriti con naupli di artemia salina o di Cyclops fatti dischiudere apposta; quando avranno raggiunto una dimensione di 2 / 3 cm potranno essere nutriti come gli adulti.

Dawkinsia Arulius

Dawkinsia Assimilis

Dawkinsia Filamentosa

Dawkinsia Rohani

Desmopuntius Hexazona

Epalzeorhynchos Kalopterum
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale