PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE

Pacifico cipriniforme della famiglia dei Cyprinidae; proviene dall'Indocina: bacino imbrifero dei fiumi Mekong, Chao Phraya e Xe Bangfai, in Tailandia, Cambogia e Vietnam.

Presenta un corpo fusiforme, molto allungato, a sezione quasi triangolare, con il ventre appena rigonfio; la testa è piccola, appuntita ed occupa tutta la parte finale del corpo; gli occhi sono grandi e posti in posizione molto avanzata; davanti agli occhi sono poste due piccole narici, con funzione olfattiva; la bocca, piccola, è posta in posizione sub-ventrale ed è dotata di grosse labbra sporgenti, disposte a formare una ventosa; sopra alla bocca sono presenti due bargigli molto mobili; il peduncolo caudale, molto allungato, è quasi indistinguibile dal resto del corpo.

La pinna dorsale, di forma triangolare, è posta quasi al centro del dorso ed è sostenuta da due spine rigide, con la seconda molto più lunga della prima, e da 8 / 10 raggi molli, con l'estremità bifida; la pinna dorsale termina con un piccolo lobo posteriore che sfiora appena il dorso; la pinna caudale, di forma trapezoidale, ha il margine profondamente suddiviso in due lobi simmetrici e con gli apici leggermente appuntiti; la pinna anale, di forma triangolare e sostenuta da una spina rigida e da 5 raggi molli, con l'estremità bifida, termina con un lobo posteriore che sfiora il peduncolo caudale; le pinne ventrali, poste al centro del ventre ed in corrispondenza della pinna dorsale, sono di forma triangolare e molto ampie; le pinne pettorali, molto ampie e di forma triangolare, sono in posizione giugulare.

La livrea è sul dorso di un color verde oliva, con piccoli punti dorati mentre tende al grigio argento o al rosa sul ventre; dalla punta del muso parte una grossa banda longitudinale scura, di color nero o marrone scuro, che arriva sino alla biforcazione della pinna caudale; le pinne sono semitrasparenti con marcati riflessi giallini.

Pesce molto vivace; passa il giorno nuotando velocemente per la vasca, con un tipico movimento a scatti verticali, oppure brucando le alghe filamentose attaccate all'arredamento dell'acquario; non è aggressivo ma può infastidire i pesci più timide e timorosi con il suo particolare modo di nuotare.

Sia in natura che in acquario si nutre principalmente di particelle vegetali, residui di piante, alghe patinose ed alghe filamentose che strappa via dai legni e dalle piante; in acquario non disdegna il mangime artificiale, specialmente le apposite sfoglie di alghe liofilizzate, quello in scaglie vegetali oppure rotelle di banana o di zucchina, foglie di lattuga o di bieta sbollentata; inoltre, in acquario mangia anche le planarie e le idre, per questo è considerato un ottimo pesce pulitore.

Non necessita di particolari cure nè di particolari caratteristiche dell'acqua che deve solo essere ben fitrata ed aereata.

In natura si riproduce nei piccoli corsi d'acqua o negli stagni ma non si hanno notizie di una sua eventuale riproduzione in acquario.

Molto adatto all'acquario del principiante, non dovrebbe mai mancare in un acquario.