PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE



Nomenclatura binomiale
Benitochromis riomuniensis
Nanochromis riomuniensis, Chromidotilapia finleyi
Nome comune
Ciclide del Rio Muni
Rio Muni's cichlid
Dimensione
Massima in natura 8 cm
In acquario 5 / 7 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 23° / 26° C
Durezza: 2° / 10° dGh
PH: 5 / 7,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Splendido perciforme appartenente alla famiglia dei Cichlidae; proviene dall'Africa centro-occidentale: bacino idrografico dei fiumi Kineke e Lokoundje, nel Camerun sud-occidentale, e dei fiumi Ekuko e Muni, nella Guinea Equatoriale; è raramente riprodotto in acquario e la maggior parte degli esemplari proviene dalla cattura nelle zone di origine.
Presenta un corpo di medie dimensioni, fusiforme, abbastanza allungato, piuttosto compresso lateralmente; il dorso appare appena inarcato; la testa è grande ed appuntita, con la fronte spiovente; l'occhio è relativamente grande; davanti agli occhi sono presenti 2 piccole narici con funzioni olfattive; la bocca, grande e con le labbra particolarmente carnose, è in posizione sub-terminale; all'interno della bocca sono presenti due ulteriori mandibole faringee dotate di denti robusti; la disposizione dei muscoli della masticazione permette la possibilità di muovere indipendentemente le doppie mandibole per masticare il cibo, spesso troppo grande per essere ingoiato in un unico boccone; questa conformazione determina lo strano modo di mangiare del pesce che sembra sempre sul punto di risputare il cibo mentre, invece, lo passa semplicemente da una serie di mandibole all'altra; l'opercolo branchiale, molto ampio, è dotato di un grosso pre-opercolo articolato.
La pinna dorsale, di forma trapezoidale e sorretta da 15 o 16 spine rigide e da 9 o 10 raggi molli, si estende su gran parte del corpo e termina con un lungo lobo posteriore; la pinna anale, di forma trapezoidale e sorretta a sua volta da 3 spine rigide e da 6 / 8 raggi molli, si estende dall'ano al peduncolo caudale e termina con un lobo posteriore molto allungato; la pinna caudale, dalla forma trapezoidale, è ben sviluppata e con il margine posteriore dritto o con una leggera incisione che la divide in due lobi; le pinne pettorali, di forma trapezoidale, hanno il margine arrotondato e leggermente obliquo; le pinne ventrali sono lunghe e sottili.
La livrea è molto colorata; il fianco è di un celestino chiaro, su cui il bordo scuro delle squame crea un disegno a mosaico, con il dorso di un color rosato ed il ventre di color magenta scuro; le labbra e l'opercolo branchiale sono di un color giallo oro; sul margine superiore dell'opercolo è presente una macchia circolare scura; la pinna dorsale è di un color giallo oro con intense sfumature verdastre e con il margine superiore percorso da un duplice bordo, di color turchese internamente e di color magenta esternamente; la pinna caudale è di color giallo oro, con sfumature verdastre, con alcune macchie di color giallo canarino; le altre pinne sono di color giallo oro.
Non vi sono grandi differenze tra gli esemplari di sesso maschile e quelli di sesso femminile; quest'ultimi sono solamente appena più pieni e con gli apici della pinna dorsale e di quella anale arrotondati, mentre negli esemplari di sesso maschile, più sfinati, gli apici della pinna dorsale e di quella anale sono appuntiti.
Molto simile al Benitochromis finley varietà Campo con il quale viene spesso confuso; se ne distingue, oltre che per il numero di spine nelle pinne, per l'assenza della barra nera sulla pinna dorsale, per le macchie sulla pinna caudale di color giallo o non rosso, per la mancanza delle barre trasversali scure e per l'assenza della macchia turchese sull'opercolo branchiale.
Pesce robusto vivace e relativamente pacifico, è abbastanza adatto alla convivenza con pesci leggermente più piccoli di lui come gli altri ciclidi nani: Pelvicachromis pulcher, Pelvicachromis subocellatus, Pelvicachromis taeniatus; è da allevare in acquari arredati con legni di torbiera, rocce e poche piante molto robuste.
Non è particolarmente esigente per quanto riguarda le caratteristiche chimiche e fisiche dell'acqua che deve essere solo molto ben filtrata ed ossigenata; visto il robusto appetito sono anche consigliati frequenti ed abbondanti cambi parziali preceduti da un'accurata sifonatura del fondo ed aggiunte settimanali di Oligoelementi e Bioelementi.
Pesce carnivoro; in natura si nutre della piccola fauna natante, vermi, crostacei uova e larve di insetti, uova e larve di pesci; in acquario è onnivoro, preferisce mangime surgelato, artemia, chironomus gamberetti e pezzi di pesciolini; accetta volentieri il Mangime Liofilizzato ed anche il mangime secco in scagli o in granuli.
La riproduzione è relativamente semplice, anche nell'acquario di comunità, ed è alla portata del principiante; è abbastanza difficile determinare il sesso di questi pesci, comunque è sempre conveniente far formare una coppia affiatata in un gruppo di cinque o sei giovani individui.
Per la riproduzione è meglio utilizzare una vasca dedicata, di ampie dimensioni, con il fondo formato da graniglia di media granulometria ed arredata con legni di torbiera, grosse rocce e vasi da fiori in terracotta; dopo interessanti giochi d'amore, durante i quali i riproduttori sfoggiano tutti i loro colori più accesi e procedono nuotando verticalmente con la testa verso il basso, la deposizione avviene sulle rocce preventivamente ripulite dai sedimenti; subito dopo la fecondazione delle uova da parte del maschio la femmina le prende in bocca.
Entrambi i riproduttori si dedicano sia all'incubazione orale delle uova sia, dopo la schiusa, nel mantenimento degli avannotti i quali possono essere nutriti fin da subito con naupli di artemia salina fatti schiudere apposta o con gli appositi mangimi in polvere; i genitori si dedicano alla cura dei piccoli per almeno un'altro mese circa.
In definitiva è molto adatto all'acquariofilo principiante.

Benitochromis Batesii

Benitochromis Finley

Benitochromis Nigrodorsalis

Pelmatochromis Buettikoferi

Hemichromis Cerasogaster

Hemichromis Elongatus
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale