Varietà dorata, da allevamento, di un cipriniforme della famiglia dei Cyprinidae; è originario della Cina sud-occidentale: fiume Si-Kiang, Isola Hainan, Guangxi, Guangdong.
Presenta un corpo fusiforme, robusto, compresso lateralmente; il dorso presente una piccola gobba centrale; la testa, ogivale, occupa tutta la parte anteriore del corpo; gli occhi
sono relativamente grandi e formano un leggero rialzo sulla fronte; la bocca, piccola, è posta in posizione terminale ed è priva di denti; all'interno della cavità orale sono presenti due ossa
falciformi, dette denti faringei, munite di numerose protuberanze ossee adattate alla masticazione; la bocca è circondata da due coppie di piccoli bargigli carnosi; il peduncolo caudale è sottile e ben distinto.
La pinna dorsale, dalla forma triangolare, è posta in corrispondenza della gobba dorsale e termina con un poccolo lobo posteriore; la pinna anale, piccola e dalla forma triangolare,
è posta molto indietro, all'inizio del peduncolo caudale; la pinna caudale, trapezoidale, ha il margine diviso in due lobi, con gli apici arrotondati; le pinne pettorali sono trapezoidali e con
il margine appena arrotondato; le pinne ventrali sono triangolari e ben sviluppate.
La livrea, molto appariscente, è colorata di giallo uovo o di giallo oro, con intense sfumature arancioni; numerose macchie irregolari scure, nere o verdastre, sono disposte
longitudinalmente tra l'occhio e la pinna caudale; una righetta trasversale, scura, di forma romboidale molto allungata, è posta alla fine del peduncolo caudale; le pinne sono rosse come rosso
è l'iride.
Molto socievole, deve vivere in branchi numerosi; ha bisogno di un acquario con molte piante e un poco di spazio libero per nuotare.
Estremamante robusto, non necessita di particolari caratteristiche dei valori chimico/fisici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata ed ossigenata; è, comunque, consigliato
effetuare dei regolari cambi dell'acqua, preceduti da una sifonatura del fondo, ed aggiunte settimanali di Oligoelementi e Bioelementi.
Onnivoro in natura che in acquario, accetta qualsiasi tipo di mangime: sia surgelato, meglio se chironomus, sia Mangime Liofilizzato oppure secco in microgranuli o in scaglie.
La riproduzione in acquario è relativamente facile; non appena si vede, dal corteggiamento intenso, che si è formata una coppia occorre predisporre una apposita vasca con non più di
3 centimetri di acqua, dalle condizioni indicate; a mezzo centimetro dal fondo va disposta una griglia a maglie fini oppure uno strato delle apposite bilie di vetro, per riparare le uova che, altrimenti, vengono
mangiate subito dopo la deposizione dagli stessi genitori i quali vanno allontanati appena finita la deposizione; quale arredamento basta qualche filo di
Ceratophyllum demersum o di Microsorum pteropus.
Dopo aver tolto i riproduttori conviene abbassare il livello dell'acqua ad un centimetro circa; passata una settimana avviene la schiusa delle uova e dopo altri tre giorni gli avannotti
hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente, solo ora possono essere nutriti con naupli di artemia salina fatti dischiudere apposta; man mano che gli avannotti crescono si alza il
livello dell'acqua, per dar loro lo spazio in cui nuotare, e si inizia a filtrare l'acqua con un filtro a spugna sintetica regolandone la portata affinché i piccoli non vengano aspirati.
Pesce molto vivace e socievole, è compatibile con i pesci di tutte le razze purchè di piccole dimensioni; per le sue caratteristiche di allevamento e di compatibilità è molto indicato
per l'acquario di comunità del principiante.