INVERTEBRATI
MARINI TROPICALI



Nomenclatura binomiale
Protoreaster nodosus
Asterias dorsatus, Asterias nodosa, Oreaster clouei, Oreaster franklini, Oreaster hiulcus, Oreaster hondurae, Oreaster intermedia, Oreaster mammosus, Oreaster modestus, Oreaster mutica, Oreaster nahensis, Oreaster nodosus, Oreaster turritus, Pentaceros clouei, Pentaceros franklini, Pentaceros hiulcus, Pentaceros modestus, Pentaceros nodosus, Pentaceros turritus Gray
Nome comune
Stella marina nodosa, stella marina goccie di cioccolato
Horned sea star, chocolate chip sea star,
Dimensione
Massima in natura 40 cm
Valori dell'acqua
Temp. 24° / 27° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Splendido Echinoderma appartenente all'ordine dei Valvatida, famiglia degli Oreasteridae; è presente nell'Oceano Indiano occidentale e nell'Oceano Pacifico occidentale: Tanzania, Isole Maldive, Isole Andamane, Grande Barriera Corallina australiana, Papua Nuova Guinea, Filippine.
Estremamente caratteristica per la sua forma a stella con cinque braccia, corte e tozze che si distinguono poco dal corpo centrale; tutta la superficie superiore è ricoperta da piastrelle calcaree articolate che formano un derma-scheletro; i pori del sistema acquicolo sono molto piccoli e poco evidenti; superiormente sono presenti alcuni grossi tubercoli, a volte appuntiti altre appena arrotondati; sulla parte inferiore si trovano l'apertura orale ed i cinque canali radiali, ben evidenti; lungo i canali radiali sono presenti tanti piccoli pedicelli ambulacrali, che attraversano le piastre del derma-scheletro ed escono sul lato orale; i pedicelli ambulacrali prendono contatto col substrato e permettono la deambulazione e la nutrizione.
Presenta una colorazione molto particolare: superiormente il derma-scheletro è di un colore variabile dal celeste chiaro al giallo senape ed al marroncino con al centro una zona, irregolare, più scura; le punte dei bracci sono più scure, quasi nere; i tubercoli superiori sono di un color marrone scuro o marrone cioccolato; il lato inferiore è di un color marroncino rosato con i pedicelli ambulacrali di color viola o marrone scuro; lungo tutto il perimetro inferiore sono presenti numerose macchie circolari più scure.
In natura vive adagiata sul fondo sabbioso o tra le foglie delle alghe sulle distese di erba marina, sempre in posti poco illuminati; estremamente vivace si sposta di continuo muovendo incessantemente i pedicelli ambulacrali.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario sono necessarie vasche con acqua ben ossigenata e filtrata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno quattro volte la capacità dell'acquario; per mantenere i nostri ospiti in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro.
E' molto consigliabile preparare l'acqua dell'acquario con Sali Marini sintetici di ottima qualità, il costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, effettuare abbondanti cambi parziali, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, ed aggiunte settimanali di Oligoelementi e Bioelementi, nonché integratori di Calcio, Magnesio e Stronzio.
La Protoreaster nodosus in natura è una carnivora opportunista; gli adulti sono noti per predare la maggior parte delle forme di vita sessili tra cui coralli duri, coralli molli, tridacne e spugne; per questo motivo è sconsigliato immetterla in un acquario popolato da invertebrati sessili; è consigliata la convivenza con i gasteropodi carnivori della famiglia dei Cypraeidae, Ovulidae.
In acquario si ciba di tutto quello che gli capita a tiro, artemie, chironomus, krill, mysis, polpa di cozze o pesciolini, surgelati o Liofilizzati; accetta anche mangime secco in grossi granuli.
E' molto importante, inoltre, curare l'immissione nella vasca del nostro ospite; la Protoreaster nodosus deve essere immessa nel nuovo acquario dopo una lunghissima acclimatazione, effettuata facendo percolare goccia a goccia l'acqua dell'acquario nel contenitore da trasporto, e, soprattutto, immessa in posizione rovesciata, in maniera da poterle far espellere, dall'apertura orale, eventuali bolle di aria che potrebbe aver ingerito durante il trasporto.
Per tutti questi motivi dovrebbe potrebbe allevata anche nell'acquario di invertebrati dell'acquariofilo principiante; è anche consigliato non immetterlo in un acquario popolato da pesci balestra o simili che potrebbero ferirlo.

Protoreaster Linckii

Fromia Monilis

Cypraea Tigris

Acanthurus Japonicus

Chaetodon Vagabundus

Pomacanthus Imperator
Indice degli Invertebrati Marini Tropicali