INVERTEBRATI
MARINI TROPICALI


Nomenclatura binomiale
Phyllidia rueppelii
Fryeria rueppelii, Fryeria pustulosa
Nome comune
Lumaca di mare azzurra
Warty sea slug, warzenschnecke
Dimensione
Massima in natura 45 - 60 mm in acquario più piccola
Valori dell'acqua
Temp. 24° / 31° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Mollusco gasteropode appartenente all'ordine dei Nudibranchia, famiglia dei Phyllidiidae; proviene dall'Oceano Indiano occidentale: Mar Rosso.
Presenta un piede, piuttosto corto, completamente ricoperto da un ampio mantello, corto e di forma ovale; sul capo sono ben evidenti due Rinofori, con funzioni chemio-ricettive; tutto il mantello è ricoperto da grossi tubercoli.
Caratteristica è la livrea del mantello, di color azzurro cobalto, interrotta dalle basi, di color celeste, dei tubercoli dorsali; lungo il bordo del mantello vi sono delle ulteriori macchie, a forma di mezzaluna e di color celeste; al centro di queste macchie vi sono delle ulteriori piccole macchie, di color azzurro cobalto ed a forma di stella; il margine distale del mantello è di color giallo o arancione; la colorazione del ventre è di un color grigio pallido; i tubercoli sono di color giallo canarino mentre le punte dei rinofori sono di color giallo-arancione.
La classificazione del genere è molto controversa: solo lievi caratteristiche morfologiche distinguono la Phyllidia rueppelii dai suoi congeneri; infatti la Phyllidia rueppelii assomiglia molto alla Phyllidia picta, alla Phyllidia coelestis, alla Phyllidia guamensis ed alla Phyllidia marindica.
La Phyllidia rueppelii e la Phyllidia pictasono di forma corta ed ovale, mentre la Phyllidia coelestis, la Phyllidia guamensis e la Phyllidia marindica sono leggermente più sottili ed allungate.
Le macchie celesti lungo il bordo del mantello della Phyllidia rueppelii sono a forma di mezzaluna mentre quelle della Phyllidia guamensis sono pressocchè circolari.
Il margine del mantello di Phyllidia rueppelii è bordato in giallo-arancio, mentre non esiste tale colorazione contrastante al bordo del mantello nella Phyllidia coelestis e nella Phyllidia guamensis.
Molto robusto, per essere un invertebrato, è adatto all'acquario di barriera in convivenza con altri invertebrati e pesci di piccola o media grandezza.
Preferisce brucare tra le alghe del fondale, placidamente, in un luogo mediamente illuminato ed interessato da una lieve corrente di acqua, ottenuta con l'uso di una piccola Pompa di Movimento.
Mollusco robusto e facile ad acclimatarsi, non ha particolari esigenze, rispetto agli altri invertebrati, per quanto riguarda i valori chimici e fisici dell'acqua che deve essere solo ben ossigenata e filtrata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno quattro volte la capacità dell'acquario; per mantenere i nostri ospiti in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che contribuisce inoltre a ridurre l'accumulo di fosfati e nitrati prodotto dai batteri aerobici del filtro.
E' molto consigliabile preparare l'acqua dell'acquario con Sali Marini sintetici di ottima qualità, il costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, effettuare abbondanti cambi parziali, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, ed aggiunte settimanali di Oligoelementi e Bioelementi.
In natura, si nutre di spugne, idroidi e cnidari che raccoglie sul fondale roccioso; in acquario si nutre anche di residui di mangime surgelato o Liofilizzato avanzati ai pesci più grandi: piccole artemie o chironomus.
Per tutti questi motivi non ci sono motivi per precluderne l'ospitalità nell'acquario di invertebrati del principiante.

Phyllidia Coelestis

Phyllidia Guamensis

Phyllidia Picta

Dunckerocampus Pessuliferus

Monacanthus Chinensis

Nemateleotris Magnifica
Indice degli Invertebrati Marini Tropicali