INVERTEBRATI
MARINI TROPICALI



Nomenclatura binomiale
Lysmata debelius
Nome comune
Gamberetto pulitore rosso fuoco, gamberetto cardinale
Fire cleaner, blood shrimp, scarlet cleaner shrimp
Dimensione
Massima in natura 50 mm
In acquario 30 / 40 mm
Valori dell'acqua
Temp. 24° / 27° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Splendido piccolo crostaceo Decapode appartenente alla famiglia dei Lysmatidae; cosmopolita, è presente nell'Oceano Indiano orientale e nell'Oceano Pacifico centro-occidentale: Sri Lanka, Isola Ryukyu, Filippine, Bali, Isole Samoa, Tahiti.
Questo crostaceo si presenta con un corpo dalla forma allungata tipica dei Decapoda Caridea; la testa ed il torace sono fusi insieme in un'unico blocco, detto cefalotorace, robusto, appena allungato e ricoperto da una corazza chitinosa, impregnata di sali di calcio, detta Carapace; sul capo, anche detto Cephalon, si erge il rostro, non molto allungato e dentellato, affiancato gli occhi, grandi, emisferici e supportati da peduncoli articolati; anteriormente sul capo vi sono due coppie di antenne lunghe e flessibili ed una coppia di antenne più corte; l'apertura orale è fornita di due coppie di mascelle ed una coppia di mandibole; intorno all'apertura orale tre paia di appendici, dette Massillipedi, utilizzate nella nutrizione per portare il cibo alla bocca.
Nel torace, detto Pereon, sono presenti cinque paia di appendici ambulacrali, detti Pereiopodi; il primo paio di pereiopodi ha la forma di un artiglio, il secondo paio è dotato di una piccola chela; le altre tre coppie terminano con un'appendice appuntita, simile ad un artiglio.
Al cefalotorace è collegato l'addome, segmentato, mobile e coperto da placche, chitinose ed anch'esse impregnate di sali di calcio; queste placche sono a forma di sella; sotto l'addome sono presenti sei paia di appendici, dette Pleopodi che hanno la funzione di muovere l'acqua e di convogliarla verso le branchie; queste appendici vengono utilizzate anche per il nuoto e, negli esemplari di sesso femminile, per sostenere le uova; l'addome termina con un segmento, dettoTelson, affiancato da una coppia di appendici piatte, dette Uropodi; ognuno dei due uropodi è diviso in tre parti, una prossimale e due distali; quest'ultime, dalla forma di un ventaglio allungato, sono dette Endopide, quella più interna, ed Esopide, quella più esterna; il telson e gli uropodi costituiscono la coda, che viene generalmente portata distesa.
Il cefalotorace e l'addome sono di color rosso fuoco, con alcune macchie bianche simili ad ocelli; anche il rostro ed i pereiopodip sono di color rosso fuoco, mentre le antenne sono di color bianco latte come pure il secondo e terzo segmento degli arti deambulatori.
La corazza esterna, impregnata di sali minerali, non cresce come crescono i tessuti molli interni, quindi dopo un certo periodo di tempo il Lysmata debelius è costretto ad abbandonarla ed a ricostruirne una nuova; questo procedimento viene chiamato Muta.
In natura frequenta principalmente il Reef, ove si nutre di tutte quelle particelle alimentari che trova ma il suo alimento principale consiste nei piccoli parassiti che infestano la pelle, le branchie ed i denti dei pesci; molto più timido e pauroso dei congeneri Lysmata grabhami o Lysmata amboinensis è assai raro vederlo di giorno intento a tale occupazione.
In acquario si nutre di tutto ciò che trova sul fondo o negli interstizi delle madrepore rendendosi per questo motivo un ottimo pulitore da fondo; accetta mangime secco sia in scaglie che in piccoli granuli, ma preferisce Mysis, Artemia salina, Krill e Chironomus surgelati, decongelati con un poco di acqua dell'acquario prima di essere somministrati, o il Mangime Liofilizzato, a volte rosicchia anche piccoli pezzi di polpa di cozza.
Molto pacifico e tranquillo, è molto adatto all'acquario di barriera in compagnia di invertebrati e pesci di piccola grandezza; timido e riservato tende però a nascondersi; solo dopo un lungo periodo di acclimatazione gira tranquillamente per la vasca o accetta il cibo dalle mani dell'appassionato.
Non ha particolari esigenze, per essere un invertebrato, per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua, che deve essere solo ben ossigenata e filtrata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno quattro volte la capacità dell'acquario;
E' molto consigliabile preparare l'acqua dell'acquario con Sali Marini sintetici di ottima qualità, il costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, effettuare abbondanti cambi parziali, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, ed aggiunte settimanali di Oligoelementi e Bioelementi, nonché integratori di Calcio, Magnesio e Stronzio per facilitare la muta.
La riproduzione in acquario è possibile ma è molto difficile portare a termine l'allevamento delle piccole larve; una caratteristica interessante consiste nel fatto che gli esemplari di sesso maschile, molto focosi, inseguono continuamente quelli di sesso femminile risultando a volte pericolosi sino al punto di uccidere una femmina riottosa.
In definitiva è un ospite simpatico e grazioso che non dovrebbe mai mancare nell'acquario di barriera con invertebrati del principiante ma anche dell'esperto acquariofilo.

Lysmata Amboinensis

Lysmata Grabhami

Stenopus Cyanoscelis

Acanthurus Leucosternon

Holacanthus Ciliaris

Pomacanthus Annularis
Indice degli Invertebrati Marini Tropicali