Mollusco di piccole dimensioni, appartenente all'ordine dei Nudibranchia famiglia dei Chromodorididae; è presente nell'Oceano Pacifico
occidentale: Filippine, Indonesia.
Questo mollusco nudibranco presenta un corpo allungato, sottile e delicato; il piede è ben distinto dal mantello e termina con una lunga coda conica; la
parte anteriore del mantello si allarga sopra al piede dando al corpo un aspetto a becco d'anatra; sopra il capo vi è una coppia di lunghi Rinofori piumosi,
con funzioni sia tattili che chemio-ricettive; verso la fine del mantello, sopra una cuspide, vi è un ciuffo di lunghe branchie piumose.
La livrea è molto appariscente: sia il piede che il mantello sono di un colore variabile dal bianco, al viola, all'azzurro carico con una bordura di
color bianco; i Rinofori e le branchie sono di un bel colore fucsia con la parte distale di color bianco o giallo.
Il Hypselodoris apolegma è molto simile allo Hypselodoris bullockii, dal quale si distingue per il bordo del mantello di color bianco,
largo, sfumato e puntinato, e non sottile, netto ed in tinta unita come in quest'ultimo.
Molto robusto, per essere un invertebrato, è adatto all'acquario di barriera in convivenza con altri invertebrati e pesci di piccola grandezza.
Mollusco robusto e facile ad acclimatarsi, non ha particolari esigenze, rispetto agli altri invertebrati, per quanto riguarda i valori chimici e fisici
dell'acqua che deve essere solo essere preparata con Sali Marini di ottima qualità e ben aereata e filtrata,
meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità
dell'acquario.
Sono comunque consigliati cambi parziali dell'acqua, preceduti da una sifonatura del fondale, trattamenti regolari con un
Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito
Schiumatoio che, inoltre, aiuta a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri
aerobici; sono anche consigliate regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
In natura preferisce brucare il fondale, placidamente, in un luogo mediamente illuminato ed interessato da una lieve corrente di acqua, ottenuta con
un'apposita Pompa di Movimento.
In natura si nutre di Idroidi, Cnidari e spugne che raccoglie sulle madrepore; in acquario è praticamente onnivoro si nutre anche di residui
di mangime avanzati ai pesci più grandi: piccole artemie, mysis, chironomus surgelati oppure Liofilizzato;
accetta anche briciole di mangime secco.
Per tutti questi motivi non ci sono motivi per precluderne l'ospitalità nell'acquario di invertebrati del principiante.