PESCI
DI ACQUA DOLCE TROPICALE



Nomenclatura binomiale
Andinoacara rivulatus
Aequidens rivulatus
Nome comune
Acara terrore verde
Green terror
Dimensione
Massima in natura 30 cm
In acquario 6 / 20 cm
Valori dell'acqua
Temperatura: 22° / 28° C
Durezza: 5° / 25° dGh
PH: 6,5 / 7,5
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme di medie dimensioni appartenente alla famiglia dei Cichlidae; è originario dell'Equador e del Perù: Rio Esmeraldas, Rio Tumbes
Presenta un corpo robusto, dalla forma ovoidale, abbastanza compresso lateralmente; la testa, grossa ed appuntita, è raccordata da una fronte e da una gola leggermente convesse; sulla testa sono presenti un paio di narici che non hanno funzione respiratoria ma olfattiva; la bocca, grossa e piatta, è protrattile; all'interno sono presenti due ulteriori mandibole faringee dotate di denti robusti; la disposizione dei muscoli della masticazione permette la possibilità di muovere indipendentemente le doppie mandibole per masticare il cibo, spesso troppo grande per un unico boccone; il peduncolo caudale è largo ma ben distinto; molto caretteristica l'escrescenza ossea che si forma sulla fronte dei maschi adulti.
La pinna dorsale si estende su quasi tutto il dorso e termina con un grosso lobo posteriore, decisamente rialzato, con l'apice superiore appuntito che si prolunga in un filamento; anche la pinna anale, di forma trapezoidale termina con un lobo posteriore allungato e con l'apice inferiore appuntito e prolungato in un filamento; la pinna caudale, trapezoidale, ha il margine appena arrotondato; le pinne pettorali, trapezoidali, sono lunghe e sottili; le pinne ventrali, poste molto in avanti e dalla forma triangolare, sono lunghe e sottili ed hanno l'apice appuntito.
L'Andinoacara rivulatus presenta una marcata differenza tra gli esemplari di sesso maschile e quelli di sesso femminile.
La livrea dei maschi adulti è molto colorata ed appariscente: il colore di base del fianco è un verde smeraldo, con riflessi metallici, e sopra vi sono dei punti scuri, disposti su delle linee longitudinali; la testa è di un color verde oliva o rosa scuro con la parte inferiore percorsa da una verminatura di color turchese; le pinne sono del medesimo colore del fianco con un bordo rosso sul margine della pinna dorsale e di quella caudale; la pinna anale è di color azzurro cupo.
Gli esemplari di sesso femminile sono meno colorati, di un verde oliva, puntinato di scuro; la pinna anale è di color verde e manca, sulle pinne, il vistoso bordo rosso presente nei maschi.
Pesce molto aggressivo; è meglio allevare soltanto una coppia, in un acquario dedicato, oppure abbinarlo con pesci robusti e più grandi di lui.
Necessita di una vasca di grosse dimensioni, con molte piante robuste, come Anubias barteri oppure Syngonium podophyllum, legni e rocce per creare grotte e nascondigli.
Molto esigente per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua, soprattutto del PH; per questo motivo l'acqua deve essere molto ben filtrata ed areata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali, preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
Non pone problemi, invece, per quanto riguarda l'alimentazione in quanto è praticamente onnivoro; accetta qualsiasi tipo di mangime, sia surgelato o Mangime Liofilizzato, mangime secco in granuli o in scaglie; l'unica precauzione da prendere consiste nel somministrare il cibo almeno due volte al giorno.
La riproduzione è relativamente facile; nonostante sia abbastanza facile distinguere il maschio dalla femmina è meglio far formare una coppia affiatata entro un gruppo di cinque, sei giovani individui.
I genitori praticano intense cure parentali controllando assiduamente prima le uova, che depongono su un sasso piatto precedentemente ripulito, e poi anche i piccoli nati, proteggendoli dagli altri pesci.
Dopo la deposizione le uova si schiudono in due, tre giorni, secondo la temperatura; una temperatura elevata accelera il processo ma rende più nervosi i riproduttori che potrebbero mangiare le uova; dopo la schiusa i piccoli nati devono riassorbire il sacco vitellino e rimangono attaccati al supporto; dopo una decina di giorni circa i piccoli nuotano liberamente nella vasca seguiti con attenzione dai genitori.
Per i primi periodi di vita è consigliabile nutrire gli avannotti con naupli di artemia salina, fatti schiudere all'uopo, e somministrati con l'uso di una siringa dotata di un lungo tubicino; quando raggiungono una taglia di due centimetri si possono nutrire tranquillamente come gli adulti.

Anubias Barteri
Varietà Angustifolia

Anubias Barteri

Anubias Congensis

Syngonium Podophyllum

Microsorum Pteropus

Vallisneria Gigantea
Indice dei Pesci di Acqua Dolce Tropicale